L'ottava tappa della Vuelta a España, 182.5 km da Puebla de Don Fadrique a Murcia, è di Jasper Stuyven. Tutto s'è deciso sull'ultima ascesa dell'Alto de la Cresta del Gallo, con l'attacco di Gianluca Brambilla. Hanno allungato anche Joe Dombrowski (Cannondale-Garmin), José Gonçalves (Caja Rural-Seguros RGA), Niki Terpstra (Etixx-QuickStep), Kenny Elissonde (FDJ) José Joaquín Rojas (Movistar), Alberto Losada (Katusha), Timo Roosen e Sergio Henao (Sky).
La settima tappa della Vuelta a España, 191.1 km da Jódar all'arrrivo in salita di La Alpujarra, vede la bella vittoria di Bertjan Lindeman. Dopo 10 km va via la fuga con all'interno Carlos Quintero (Colombia), Amets Txurruka (Caja Rural-Seguros RGA), Ilia Koshevoy (Lampre-Merida), Bertjan Lindeman (Lotto.NL-Jumbo) e Jérôme Cousin (Europcar). Arrivano a guadagnare sino a 13', poi Astana, Sky e Movistar tirano il gruppo in luogo dell'Orica ed il vantaggio diminuisce.
Grandissima vittoria per Esteban Chaves: il colombiano dell'Orica-GreenEDGE vince la Alhaurín de la Torre-Caminito del Rey di 158.7 km. L'escarabajo ha ataccato nella salita finale e, dopo aver condotto un gruppetto composto anche dall'olandese Tom Dumoulin (Team Giant-Alpecin) e dall'irlandese Nicolas Roche (Team Sky), ha avuto la meglio su Dumoulin negli ultimi metri. A 9" Roche, che precede il cugino Daniel Martin (Team Cannondale-Garmin), che ha attaccato negli ultimi 2 km.
198 partenti per una sgambatina con cui prendere il via questa sera nella Vuelta a España 2015 che inizierà da Marbella. La cronosquadre d'apertura non varrà per la classifica generale, in seguito alla semineutralizzazione della tappa a causa del tracciato molto pericoloso. Prevedibile che molti big gareggeranno oggi "con una gamba sola", per evitare rischi.