La terza tappa del Critérium del Delfinato vede la vittoria di Edvald Boasson Hagen. Nei tutto somato semplici 167 km da Ambérieu-en-Bugey a Tarare partono subito dopo un chilometro quattro uomini in fuga: Cordeel (Lotto), Beppu (Orica), Rathe (Garmin) e Flecha (Vacansoleil). Il quartetto guadagna sino a 6'20" sul plotone tirato dall'Omega Pharma di Meersman e dalla FDJ di Nacer Bouhanni. Ai -16 km Cordeel prova a scattare, l'ultimo a resistergli è Rathe. Ai -12 il gruppo è nuovamente compatto.
Entra nel vivo l'edizione numero 111 della Parigi-Roubaix. Allungano Langeveld, Vanmarcke, Gaudin e Vandenbergh sul settore 8 (Pont-Thibaut à Ennevelin). Nell'asfalto prima del settore 7, Templeuve (Moulin-de-Vertain), anche Paolini, Stybar, Flecha e Van Avermaet si uniscono ai primi (Langeveld, Vanmarcke, Gaudin e Vandenbergh), andando a formare un gruppo di otto uomini Cancellara percepisce il pericolo ed allunga nel tratto in asfalto; a 29 km dal traguardo si riporta sui primi, mentre hanno allungato Vandenbergh e Vanmarcke con 36".
A 47.4 km dall'arrivo di Roubaix si entra nel settore di Mons-en-Pévèl con 4 in testa (Steegmans, Gaudin, Hayman e Schär) mentre dietro si muovono Terpstra, Boom, e Flecha. Stijn Vandenbergh e Niki Terpstra ritentano l'attacco (anche Luca Paolini nelle prime posizioni) ma Cancellara, già autore di un pregevole allungo nel settore precedente, quello di Auchy-lez-Orchies à Bersé, è davanti. Si arriva sull'asfalto ed i 4 fuggitivi sono stati riassorbiti. Guidano la corsa 13 uomini tra cui Terpstra, Cancellara, Langeveld, Fleche, Hayman Paolini.
Entra nel vivo il Giro delle Fiandre del centenario, con i primi passaggi su Oude Kwaremont e Paterberg. Il primo viene preso in testa da Maarten Tjallingii, Michal Kwiatkowski, Laurens De Vreese, Jetse Bol, Marcel Sieberg ed André Greipel. Bol si stacca e così restano in sei davanti. Sul Paterberg non accade nulla di che ma va segnalata la posizione arretrata di Filippo Pozzato, l'ultimo dei big (transita attorno alla 60a posizione). Sul Koppenberg i sei battistrada filano via mentre dietro una caduta spezza il gruppo.