La seconda tappa del Giro del Trentino, arrivo in salita a Vetriolo Terme dopo 224.8 km ed il Passo di Lavazè a metà tappa, vede la vittoria del bielorusso della Sky Kanstantsin Siutsou, che precede Santambrogio, Nibali e Wiggins. Dopo 34 km se ne vanno Gil Martinez (Androni-Venezuela), Coledan (Bardiani-CSF), Gazvoda (Champion System), Schwarzmann (NetApp-Endura) e Savini (Ceramica Flaminia). Sul Passo di Lavazè se ne va Savini che resta solo in testa fino ai -40, quando viene ripreso dagli ex compagni di fuga.
Come previsto la fuga che ha caratterizzato la prima metà gara del Trofeo Laigueglia è stata rintuzzata e la mole più importante del lavoro nell'ultima fase se l'è accollata la FDJ. A 40 km dall'arrivo, sull'ultima ascesa verso Testico, hanno smosso le acque in 4: Durasek (Lampre), Thurau (Europcar), Rosa (Androni) e Pirazzi (Bardiani). Questi ultimi due sono stati i più tenaci e sono rimasti da soli, venendo ripresi in prossimità del Gpm da Matteo Rabottini (Farnese).
Per la prima volta nella sua lunga storia nel ciclismo professionistico la Lampre avrà nel proprio organico un corridore croato: la formazione blu-fucsia ha infatti ufficializzato l'ingaggio del 25enne Kristijan Durasek, all'Adria Mobil nel 2012.
Vittoria di Vincenzo Nibali sul Passo della Bocchetta, con il messinese che, già leader, consolida il primato. La tappa, partita da Lazzate, prevedeva 186 km con Passo della Castagnola, Passo dei Giovi e Passo della Bocchetta da scalare. La fuga giusta ha visto andar via Sergio Laganà, Matteo Busato, Bartlomiej Matysiak, Fabian Schnaidt, Tim Mertens, Maurizio Francesco Biondo e Julian Kern. Proprio il tedesco classe '89 della Leopard Trek è stato l'ultimo a cedere alritorno del gruppo sulle prime rampe della Bocchetta.
Si correrà domani nelle strade intorno a Stresa il 15° GP Nobili Rubinetterie Coppa Città di Stresa. La corsa partirà da Suno alle 11 in punto per arrivare a Stresa tra le 15.30 e le 16.00. In mezzo 195.7 km ed un percorso esigente. La Liquigas, che nel 2011 vinse la corsa con Ponzi, avrà come punte Daniele Ratto, Damiano Caruso e Sarmiento mentre la Lampre ha in Cunego il suo uomo. Pellizotti esibirà per la prima volta in gara il suo tricolore mentre l'Acqua e Sapone potrà contare su Danilo Di Luca e Carlos Alberto Betancur.
Astana, Lampre, Liquigas, GreenEDGE, Saxo Bank ma anche Acqua e Sapone, Colnago-CSF, Farnese Vini-Selle Italia. Bastano questi nomi per farsi un'idea del gran parco partenti al Giro di Slovenia, che prende il via domani con la Celje-Novo Mesto e si concluderà domenica. Il beniamino di casa Janez Brajkovic avrà il dorsale numero 1, con il campione uscente Diego Ulissi cui toccherà invece il 18. La Liquigas avrà in Damiano Caruso e Kristjan Koren le sue punte mentre Impey nelle tappe mosse e Goss nelle volate saranno le pedine principali dell'Orica-GreenEDGE.
Apprendiamo da un comunicato della FCI l'annullamento del GP Folignano, corsa internazionale che si disputa nell'omonima città picena che quest'anno sarebbe dovuta disputarsi il 4 agosto. Il GP Folignano era giunto l'anno scorso alla 14° edizione, vinta dal croato Durasek, e dunque lascia "solo" il Trofeo Bastianelli, altra internazionale che si corre in provincia di Frosinone il giorno dopo.
È andato a Kristijan Durasek il GP Folignano - Trofeo AVIS. Il croato ha battuto in una volata a due il nostro Giuseppe Famoso, insieme al quale il vincitore si era avvantaggiato. Croazia e Loborika Favorit Team sugli scudi, se è vero che due terzi del podio sono occupati da loro uomini (e troviamo anche tre croati nei primi sei, Matija Kvasina ha terminato sesto): terzo infatti è Hrvoje Miholjevic mentre Mirko Boschi e Donato De Ieso sono rispettivamente quarto e quinto.