GP Industria & Artigianato 2012: Pozzato-Farnese, arriva la vittoria! - Pippo primo a Larciano, battuto Taborre
Ad una sola settimana dall'inizio del Giro d'Italia non sono molti i grandi protagonisti annunciati che siano stati in grado di far vedere azioni convincenti: uno di questi è senza dubbio Filippo Pozzato che quest'oggi si è imposto nel GP Industria & Artigianato di Larciano, un appuntamento classico di questo periodo. Per Pozzato si tratta della prima vittoria con la maglia della Farnese Vini-Selle Italia, una vittoria che serve soprattutto a completare del tutto il processo di recupero dopo il deludente 2011 con la Katusha: dopo i piazzamenti sul pavé. il vicentino ha potuto finalmente alzare le braccia al cielo.
Ma una giornata come quella di oggi sarà ricordata a lungo anche da Angelo Citracca e Luca Scinto, una coppia che è la vera e propria anima della formazione toscana giallo-fluo: il rilancio di Pozzato era una loro scommessa, non erano in molti a crederci, ma già a fine aprile si può considerare come vinta; ma soprattutto il GP di Larciano è la corsa di casa della squadra che, però, negli anni passati non era mai riuscita ad andare oltre al secondo posto (Visconti nel 2011). Una gioia assoluta.
Il primo vero caldo dell'anno ha contribuito a rendere dura una corsa che lo è già suo visti i cinque passaggi sulla salita del San Baronto. Dopo una fuga numerosa nella prima parte di corsa, ad essere decisiva è stata l'ultima scalata del San Baronto: il forcing della Colnago e di Domenico Pozzovivo e prodotto una grande selezione con nove uomini che si sono ricompattati in testa dopo la discesa. Oltre allo scalatore lucano c'erano Betancur e Taborre dell'Acqua & Sapone, Eros Capecchi della Liquigas, Sergey Firsanov della RusVelo, Alessandro Bisolti del Team Idea, Kristijan Durasek della Adria Mobil, Filippo Pozzato della Farnese Vini e Gianluca Brambilla, compagno di squadra di Pozzovivo.
L'uomo da battere era Filippo Pozzato, chiaramente il favorito in caso di arrivo in volata: ma la gamba del vicentino oggi girava proprio a meraviglia e pur non avendo compagni di squadra è riuscito a controllare i rivali e a gestire le proprie forze. Nello sprint finale, come da copione, non c'è stata storia e Pozzato s'è imposto nettamente davanti a Fabio Taborre ed al croato Kristijan Durasek, mentre Gianluca Brambilla e Alessandro Bisolti sono rimasti giù dal podio, classificandosi rispettivamente quarto e quinto. Per Taborre si tratta del primo podio stagionale: l'anno scorso andò fortissimo in estate e quest'anno può ripetersi.
Se già prima Filippo Pozzato era uno di quei corridori in grado di animare le prime due settimane di Giro d'Italia, questa vittoria non può che portarlo alla partenza dalla Danimarca con il morale al massimo e la voglia di fare bene: non essendo un uomo di classifica l'obiettivo primario sarà una vittoria di tappa (e di arrivi interessanti ce ne sono parecchi, a partire da Porto Sant'Elpidio) ma se la Farnese Vini riuscirà a superarsi nella cronometro a squadre di Verona, allora anche la conquista della maglia rosa almeno per un giorno potrebbe non essere un'utopia; se poi la gamba risponderà al meglio per tutte e tre le settimane un altro obiettivo concreto potrebbe essere la maglia rossa della classifica a punti: per farcela dovrà interpretare molte tappe come una classica e lui che è uno dei migliori interpreti delle gare di un giorno può davvero farci divertire.