Si corre domani il Memorial Marco Pantani, 200 km tra Lugo e Cesenatico. Giunta alla 10a edizione, la corsa vedrà partire con il dorsale numero 1 il vincitore del 2012, Fabio Felline. Attenzione anche al vincitore della Tre Valli Varesine Kristijan Durasek ed a Manuel Bongiorno (e Modolo), che nella corsa lombarda ha chiuso al 2° posto. Matteo Rabottini sarà la punta della Vini Fantini-Selle Italia, la Ceramica Flaminia-Fondriest ha in Filippo Baggio un'ottima arma, a patto che superi bene le salite.
È Kristijan Durasek il vincitore della 93a Tre Valli Varesine, classica che chiude il Trittico Lombardo. La corsa, 195.7 km tra Varese e Campione d'Italia, con l'arrivo che nel 2011 vide vincitore Davide Rebellin, è stata caratterizzata dalla fuga dopo soli 2.5 km di Francesco Gavazzi, Jonathan Monsalve, Emanuele Sella, Gianfranco Zilioli, Marek Rutkiewicz, Mateusz Taciak, Songezo Jim, Pavel Brutt, Serguei Klimov ed Andrea Fedi. Dietro la Bardiani tirava per chiudere, da segnalare un enorme Stefano Pirazzi, sempre in testa.
Si correrà domani la Tre Valli Varesine, terza ed ultima prova del Trittico Lombardo. Saranno 199.6 i chilometri che i corridori dovranno coprire partendo da Varese e con l'arrivo in salita di Campione d'Italia, molte salite e sconfinamenti in Svizzera. Assente il vincitore del 2012 David Veilleux, il dorsale numero uno sarà di Pierre Rolland. Ponzi, Kolobnev, Cunego, Durasek, Aru, Bongiorno tra i quasi sicuri protagonisti della corsa.
È Filippo Pozzato, che non vinceva da febbraio - era il Trofeo Laigueglia - il vincitore della Coppa Agostoni 2013. La corsa, accorciata dai 198.7 km previsti in origine a 169.7 km, togliendo uno dei quattro giri iniziali da 29 km, a causa delle difficoltà incontrate dalle squadre nel raggiungere l'arrivo di Lissone a causa del traffico, è vissuta su una prima fuga con Tim Mertens, Matthew Brammeier, Louis Meintjes, Nicola Dal Santo e Alberto Cecchin (vantaggio massimo: 4'). Sulla prima asperità di giornata, l'ascesa di Ello, si muove Fabio Aru.
Ivan Santaromita ha vinto la terza tappa del Giro del Trentino, da Pergine Valsugana a Condino, avendo ragione, in uno sprint a tre, di Paolo Tiralongo e Michele Scarponi. I tre facevano parte di una fuga partita sulla salita di Fai della Paganella (km 42, a 134 dalla fine), allorquando un gruppo di 9 (Scarponi, Tiralongo e Santaromita, appunto, insieme a Durasek, Piedra, Kangert, Sarmiento, Sella e Stefano Locatelli) ha raggiunto Dario Cataldo e Fabio Felline, che erano all'attacco sin dai primissimi chilometri della tappa.