Alessandro Mazzi della Petroli Firenze si aggiudica il 10° Giro del Pratomagno. A 60 km dal traguardo ci sono 11 uomini in fuga: Gorodnichev, Di Carlo, Krivosheev e Scotti, Magnusson, Trosino, Santi, Valencia, Zanco, Gazzara, Dugani. Di questi faceva parte anche Gomirato, poi ripreso dal gruppo. Sulla salita della Canova forcing di Gorodnichev, il gruppetto si sgretola, il grosso del gruppo è a meno di 20". In testa rimangono Di Carlo, Gorodnichev e Scotti. In cima alla salita di Canova il gruppo passa con 17" dal trio ed ai -4 conservano 20", con la Palazzago di Aru in testa a tirare.
Grande giornata per l'Hopplà Wega Truck che oltre al palio del Recioto porta a casa anche la Classica di Colbuccaro, in provincia di Macerata. È di Nicola Testi lo spunto decisivo sullo strappo finale: l'aretino ha vinto nettamente su Matteo Di Serafino (Vega Prefabbricati), vincitore della passata edizione, ed Edoardo Zardini (Colpack). Entrambi i piazzati erano stati protagonisti dell'ultima azione pericolosa, con Matteo Ciavatta (Monturano) e Federico Scotti (Malmantile), ma sono stati ripresi a un chilometro dall'arrivo.
L'Androni-CIPI ha annunciato i nomi dei tre stagisti che avranno l'occasione di testarsi tra i professionisti a partire dal mese di agosto: si tratta di due italiani, Filippo Fortin e Matteo Di Serafino, e di uno spagnolo, Ramon Domené. In questa stagione Filippo Fortin ha ottenuto sei vittorie (più una cronosquadre) riuscendo ad imporsi anche con la maglia della nazionale in una tappa della Vuelta a Chile e farà il suo esordio, proprio assieme a Di Serafino (in evidenza sulle salite del GiroBio) al GP di Camaiore; Ramon Domene, invece, disputerà la Vuelta Burgos.