Il 37enne neozelandese Julian Dean ha annunciato il proprio ritiro dalle competizioni nel mese di gennaio: il corridore della Orica-GreenEDGE disputerà ancora il Jayco Sun Tour, corsa non più inserita nel calendario UCI, e chiuderà definitivamente la carriera agonistica ai Campionati Nazionali della Nuova Zelanda la cui prova in linea di correrà il prossimo 13 gennaio a Christchurch.
Finisce qui la Volta a Catalunya di Julian Dean e forse anche il sogno olimpico del 36enne velocista neozelandese. Coinvolto in una delle numerosissime cadute di oggi, Dean è finito sotto ad un'automobile parcheggiata a bordo strada e si è fratturato una gamba. Trasportato all'ospedale di Barcellona, le lastre hanno subito evidenziato una frattura piuttosto seria. Dean è stato trasportato all'ospedale di Valencia, dove il neozelandese risiede con la moglie, per essere operato. Sarà costretto a dire addio al sogno Olimpico? Lui ci crede ancora ma di certo dopo oggi il percorso si fa più ardito.
La GreenEDGE continua a movimentare il mercato e a pescare a piene mani dalla Garmin. Stavolta la neonata formazione australiana ha ufficializzato due bei vagoni di treno per le sue ruote veloci: si tratta di Julian Dean e Brett Lancaster, elementi importanti nelle vittorie di Tyler Farrar (di cui Dean è spesso l'apripista). Per il 36enne neozelandese e il 32enne australiano la possibilità di correre nella formazione che praticamente rappresenta da sola l'intera Oceania nel ciclismo professionistico.
Seconda vittoria parziale e consolidamento del primato nel Tour of Britain per Lars Boom. L'olandese della Rabobank ha preceduto Alexandre Pichot e Leopold Konig nei 146 km della sesta frazione, la Taunton - Wells. La tappa ha visto dapprima la fuga di quattro uomini: Ben Swift, Mark McNally, Lars Bak e Paul Voss. L'inseguimento condotto dalla Rabobank ha portato ad un riduzione del distacco tra gli uomini di testa ed il gruppo ma attacchi e contrattacchi si sono susseguiti.