La seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi va a Daryl Impey della GreenEDGE. Dopo una fuga a sei: Thibaut Pinot, Jérôme Pineau, Mads Christensen, Julián Sánchez Pimienta e Gabriele Bosisio. Guadagnano fino ad oltre 5' e vengono ripresi ai -13 dall'arrivo di Vitoria-Gasteiz. Sull'ultima asperità, l'Alto de Zaldiaran, prova ad andarsene Dominik Nerz ma è l'Astana a ricucire sul giovane della Liquigas. Nell'ultimo chilometro la GreenEDGE si porta davanti ed un uomo allunga. È Daryl Impey, che non viene più ripreso dal gruppo e precede il compagno di squadra, esultante, Allan Davis.
Il primo "grande salto" lo fece nel 2005, quando passò alla Quick Step in seguito al bronzo iridato ottenuto nella prova Under 23 in quel di Verona: però il danese Mads Christensen si perse e andò addirittura peggio l'anno successivo alla Barloworld, ma dopo le ultime due discrete stagioni s'è riguadagnato il posto in un team Pro Tour grazie all'accordo raggiunto con la Saxo Bank-SunGard di Bjarne Riis. La durata del contratto è annuale e il tm danese spera di poter aiutare Christensen ad esprimere quel talento che tra i pro' s'è visto davvero poco.