Escludendo il Campionato sloveno, quella di Plouay è la prima vittoria del 2011 di Grega Bole. E che vittoria! Trovatosi all'interno di un gruppo di cinque uomini (contenente, fra gli altri, José Joaquín Rojas) nel corso dell'ultimo giro, Bole ha salutato la compagnia quando al termine mancava un chilometro e mezzo, tagliando il traguardo splendidamente in solitaria. Da dietro si è mosso un acclamatissimo Thomas Voeckler, che è uscito dal gruppo e, dopo aver passato a doppia velocità i quattro inseguitori, si è buttato in caccia di Bole.
Bis per Mathieu Ladagnous in Limousin: vince allo sprint anche la quarta e ultima tappa con arrivo a Limoges, precedendo Jure Kocjan (Type 1) e Bjorn Leukemans (Vacansoleil), leader e vincitore della classifica finale. In virtù degli abbuoni conquistati il corridore della FDJ scalza anche Florian Guillou (Bretagne) dal secondo gradino del podio. La tappa è stata caratterizzata da un'azione da lontano di Ben King, Lemoine, Cherel, Vimpere, Colin e Roux. Quest'ultimo, accompagnato dal Caja Rural Alexander Ryabkin, è stato l'ultimo a cedere, a 20 km dalla fine.
Prima vittoria stagionale per Anthony Delaplace (Saur) che ha sfruttato al meglio l'ottima condizione che gli ha lasciato il Tour de France per imporsi per distacco nella classica La Poly Normande. La fuga decisiva è nata a circa 30 km dal traguardo, poco prima dell'inizio del penultimo giro del circuito che caratterizzava il finale: oltre a Delaplace hanno attaccato anche Cherel, El Fares, Gerard e Vachon. Il corridore della Saur-Sojasun ha poi staccato i compagni di avventura distanziandoli di ben 1'44": secondo posto per El Fares che ha regolato nell'ordine Gerard, Vachon e Cherel.