La cronosquadre di Gatteo Mare, 11.2 km valevoli come seconda semitappa della prima tappa della Settimana Coppi e Bartali, è stata vinta oggi dalla Katusha A. Le squadre impegnate nella singolare prova hanno gareggiato non unite, ma divise in due quartetti (o terzetti, nel caso di alcune formazioni che non avevano al via 8 corridori), e ad avere la meglio è stato il drappello russo formato da Maxim Belkov (nuovo leader della corsa), Chernetskiy, Porsev e Vorobev.
La Milano-Sanremo entra nel vivo con la salita di Costa Rainera, meglio nota coma la Cipressa. prima dell'ascesa il gruppo, ripresi gli attaccanti della prima ora, s'è spaccato in due, lasciando nella seconda parte Thor Hushovd, tagliato fuori dalla corsa. Gli Sky, sempre al lavoro, cadono proprio ad inizio salita e tirano giù pure Farrar. In salita provano ad andare via Roelandts, Damiano Caruso, Bouet, Lövkvist, Rabottini e Chavanel (che in precedenza aveva solo forato), mentre Boasson Hagen cede e dice addio ad ogni velleità di vittoria (con lui anche Gerrans e Greipel).
Partirà domani con la cronosquadre San Vincenzo-Donoratico (16.9 km) la Tirreno-Adriatico. La Corsa dei due mari vede un parterre degno dei più grandi appuntamenti ciclistici, con al via, oltre al campione uscente Vincenzo Nibali, Cunego, Contador, Froome, Evans, Purito Rodríguez, tanto per fare qualche nome. Pericolosi i portacolori della Blanco, su tutti Slagter, Mollema e per qualche tappa anche Boom. La Cannondale schiera i due ragazzini terribili, Peter Sagan e Moreno Moser, oltre a Damiano Caruso che può ben figurare. Ci sarà anche Samuel Sánchez, oltre a Fabian Cancellara.
Presentazione in stile hollywoodiano per la Cannondale che stanotte a Los Angeles, presso gli studi della Paramount Pictures, ha varato ufficialmente il neonato team che raccoglie l'eredità della Liquigas. Presenti in negli States solo 11 dei 28 corridori in organico tra cui Basso, Sagan, Moser, Caruso e Viviani che si sono improvvisati attori in simpatiche clip. A margine della presentazione è stato possibile chiacchierare in videoconferenza con Sagan e Moser.