Il forfait di Ivan Basso dà il via libera a Damiano Caruso, chiamato all'ultimo minuto dalla Cannondale per schierarsi al via del Giro d'Italia. Il corridore siciliano si trova così in una situazione analoga a quella vissuta tre anni fa da Vincenzo Nibali: «Dopo la Liegi avevo staccato completamente e ripreso gli allenamenti solo da poco - ha detto il corridore classe '87, raggiunto al ritiro della Cannondale a Caserta - perché i miei programmi erano altri: California, Svizzera e poi Tour de France.
A soli due giorni dalla partenza del Giro d'Italia la Cannondale è stata costretta ad annunciare il forfait di Ivan Basso a causa di un problema fisico: ieri mattina s'è manifestato un ascesso perineale e nonostante visite, consulti e terapie sarebbe stato impossibile per Basso disputare il Giro o anche solo pedalare sulla bicicletta per i prossimi giorni. Basso, che era già a Caserta, tornerà a casa già nella giornata di oggi mentre nella serata di ieri i ragazzi della Cannondale sono stati raggiunti da Damiano Caruso, che prenderà il posto del varesino nella corsa rosa.
Le Classiche non sono ancora finite per Peter Sagan. Il campione slovacco e la dirigenza della Cannondale Pro Cycling hanno sciolto i dubbi circa la partecipazione alla Flèche Wallonne: Sagan sarà al via per la prima volta, affiancando nel ruolo di capitano Moreno Moser e Damiano Caruso. Il secondo appuntamento nelle Ardenne (205 km), in programma mercoledì 17 aprile, vedrà in corsa la stessa formazione che ieri ha disputato l’Amstel Gold Race. Oltre ai tre leader saranno presenti Stefano Agostini, Alessandro De Marchi, Michel Koch, Maciej Paterski e Daniele Ratto.
L'ultima tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali, 120 km da Monticelli Terme a Fiorano Modenese (il percorso è stato accorciato a causa di una frana e del maltempo) va a Damiano Caruso. Frazione caratterizzata da una fuga di dieci uomini: Damiano Caruso (Cannondale), Ponzi (Astana), Chernetskiy (Katusha), Coledan (Bardiani-Csf), Rosa (Androni-Venezuela), C. Quintero (Colombia), Mazzi (Utensilnord Ora24.eu), Pavlin (Adria Mobil), Shilov e Shpilevsky (Lokosphinx).