A 30 km dalla fine della Strade Bianche 2016, con ancora tre settori in sterrato da coprire, la situazione di corsa vede un drappello di quattro uomini al comando. In questo gruppetto troviamo Gianluca Brambilla della Etixx (iniziatore dell'azione a poco meno di 70 km dalla conclusione, sul quinto settore di sterrato), Brent Boowkalter (BMC), Maxime Monfort (Lotto Soudal) e Andriy Grivko (Astana). Con loro c'era anche Salvatore Puccio (Sky), il quale è stato però fermato da un salto di catena sul sesto settore di sterrato, ai -49.
Ci ha messo meno di un decennio a diventare una delle corse più attese del calendario, e la Strade Bianche si gode una dimensione di assoluto prestigio: gli scenari incantevoli del Chianti e dell'arrivo di Piazza del Campo a Siena, uniti a una cifra tecnica di grande spessore, fanno di questa corsa un unicum nel panorama internazionale. Nove settori di sterrato, alcuni dei quali su strappi durissimi, e l'attesa pioggia che renderà tutto più difficile, fanno sì che l'edizione del decennale abbia tutte le carte in regola per rimanere memorabile.
Due vittorie in due giorni: Petr Vakoc è il protagonista assoluto del week-end di gare in Francia, e dopo la Classic Sud-Ardèche di ieri conquista anche la Drôme Classic. Il ceco della Etixx-Quick Step ha battuto in uno sprint a due Jan Bakelants (AG2R).
Corsa giovane e un po' più abbordabile, a livello di percorso, rispetto alla Classic Sud-Ardèche con la quale forma un dittico, la Drôme Classic, nominalmente alla quarta edizione, in realtà si è disputata solo due volte (quella che sarebbe stata la prima saltò per il maltempo).
Uscito in gran forma dal neonato Tour du Provence, Petr Vakoc trova il primo successo stagionale alla Classic Sud-Ardèche, battendo in uno sprint ristretto rivali di alto livello e diventando il nono corridore della Etixx a trovare il successo in quest'annata; successo che è la 14esima vittoria stagionale dello squadrone belga.
Si continua a gareggiare a ciclo continuo in Francia, il week-end sarà dedicato alle "Boucles" Drôme-Ardèche. Si parte dalla Classic Sud Ardèche-Souvenir Francis Delpech, corsa di 182.7 km che si svilupperà in circuito tra le salite di Corniche, Ayes e Rotisson. Un percorso selettivo che spesso promuove vincitori che sanno andare molto bene in salita (è il caso dell'ultimo a essersi imposto, Eduardo Sepúlveda).
Continua il mese di febbraio da sogno per Edvald Boasson Hagen: il norvegese della Dimension Data ha vinto la quinta tappa del Tour of Oman, la Yiti-Ministry of Tourism, precedendo Greg Van Avermaet (BMC Racing Team). Molto bene gli italiani: terzo Marco Canola (UnitedHealthcare), quarto Simone Ponzi (CCC Sprandi Polkowice) e quinto Gianluca Brambilla (Etixx-Quick Step). Nulla cambia in classifica generale, con Vincenzo Nibali che ha 15" su Romain Bardet
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