È stato un Tour du Loir-et-Cher letteralmente dominato da Tino Thömel, classe '88 tedesco che s'è imposto nella cinque giorni francese sia nella tappa inaugurale che nella terza frazione, chiudendo in bellezza oggi, ultimo atto della corsa. Erano 97.5 i km da percorrere, con partenza ed arrivo a Blois. Gara in un circuito di 7.5 km da ripetere 13 volte. Tino Thömel s'è imposto allo sprint sullo svizzero Oliver Hofstetter mentre al terzo posto s'è piazzato il belga Timothy Dupont.
È durata solo un giorno la leadership di Jeroen Lepla perché il tedesco Tino Thömel, già leader al termine della vittoria prima tappa, s'è andato a riprendere la maglia di capoclassifica vincendo la terza tappa tra Vendôme e Billy.
Il 22enne belga Jeroen Lepla (Ventilair-Steria) ha vinto oggi la seconda tappa del Tour du Loir-et-Cher, 194 km tra Villebarou e Saint-Gervais-la-Forêt: già terzo nella classifica finale del Triptyque des Monts et Châteaux, Lepla ha conquistato tappa e maglia regolando in una volata a due il norvegese Vegard Breen. Il plotone è arrivato staccato di 11" con Timothy Dupont, anche lui belga e compagno di squadra di Lepla, che ha vinto la volata per la terza posizione; ancora una volta ben piazzati nel finale Eugenio Alafaci e Marco Benfatto, rispettivamente settimo e nono.
La prima tappa del Tour du Loir-et-Cher in Francia è terminata con la vittoria del tedesco Tino Thömel, 24enne portacolri della formazione tedesca Team NSP-Ghost. Sul traguardo di Nouan-le-Fuzelier Thömel, già stagista con la Geox nel 2011, ha regolato un gruppo molto allungato e frazionato a causa di alcune cadute: sul podio assieme al giovane tedesco sono saliti anche il belga Timothy Dupont ed il francese Yannis Yssaad.
È stato un Triptyque des Monts et Châteaux positivo per i colori della Leopard Trek, che giunge alla vittoria finale grazie al portoghese Fabio Silvestre, diventato punta di diamante del team dopo il passaggio al professionismo di Jungels. Una corsa combattuta, che ha visto il leader cambiare ad ogni tappa: la crono di ieri mattina a Bernissart aveva visto vincere Edward Theuns (Vl-Technics), poi staccato nella seconda semitappa pomeridiana con arrivo a Mont de L'Enclus che invece si è conclusa con una stoccata vincente dell'americano Lawson Craddock, in gara con la nazionale.
Le Triptyque des Monts et Châteaux, breve gara a tappe belga che ha preso il via oggi e si concluderà domenica, vede la vittoria del giovane Jorne Carolus, in forza alla Lotto-Belisol U23. La prima tappa, 178 km da Mouscron a Quevaucamps e con cinque asperità da affrontare, vede però l'ottimo secondo posto di Marco Benfatto. Il portacolori dell'Astana Continental si vede ancora una volta negata la vittoria da Carolus mentre sul terzo gradino del podio troviamo Justin Van Hoecke.
Uno sprint tra una ventina di corridori è stato l'epilogo della 5a frazione del Tour de Normandie, 171 chilometri con partenza da Gouville-sur-Mer e arrivo a Bagnoles-de-l'Orne. Ad imporsi è stato il figlio d'arte Rick Zabel, atleta che sta disputando la seconda stagione con la formazione Continental della Rabobank, che ha così conquistato la prima vittoria tra i professionisti.
Doppietta danese nella seconda tappa del Tour de Normandie da Forges-les-Eaux a Elbeuf-sur-Seine: il 28enne Martin Mortensen (Concordia) ha preceduto il connazionale Jesper Hansen (Cult Energy) al termine di una bella fuga da lontano. Mortensen e Hansen erano i superstiti di una fuga a quattro che ha visto come protagonisti anche il francese David Boutville ed il kazako Tilegen Maidos: negli ultimi chilometri la maggior esperienza di Mortensen ha fatto la differenza per il successo parziale.
Sembra che Marco Benfatto abbia trovato nella Croazia il suo Paese ideale. Dopo il 4° posto all'esordio ottenuto mercoledì nel Trofej Umag, oggi il corridore dell'Astana Continental ha colto il podio nel Trofej Porec, gara di categoria 1.2. La vittoria è andata allo sloveno dell'Adria Mobil Matej Mugerli, seguito a 3" dall'austriaco Riccardo Zoidl. Benfatto ha chiuso regolando il gruppo a 12'09", con Enrico Rossi in quarta posizione mentre un altro italiano, Daniele Aldegheri, ha concluso al 6° posto.
L'Umag Trophy, corsa in linea croata di categoria .2, vede la vittoria dello sloveno del'Adria Mobil Aljaz Hocevar, che nella volata ha regolato il norvegese Oscar Landa, del Team Oster Hus-Ridley, mentre al terzo posto s'è classificato l'austriaco Gernot Auer, della WSA. Fuori dal podio per un soffio il nostro Marco Benfatto, 4°. Il portacolori dell'Astana Continental ha preceduto l'ungherese Krisztian Lovassy in uno sprint che per essere l'inizio della stagione 2013 è un ottimo trampolino di lancio per il classe '88 di Borgoricco.