20 squadre al via, di cui 9 del World Tour: così si compone lo schieramento che da domani animerà lo Ster ZLM Toer. Nessuna formazione italiana presente, ma qualche corridore proveniente dal Belpaese ci sarà: Bandiera (numero 21) nella Omega Pharma, Nizzolo (45) nella RadioShack, Boaro (52) nella Saxo, Appollonio (61) nella Sky. E diversi protagonisti del Giro sgambetteranno nella gara olandese, da Bak (1) a Navardauskas (16), da Cavendish (62) a De Gendt (71). Qui la startlist completa.
L'ultima tappa destinata agli sprinters va al veronese Andrea Guardini, che con una volata imperiosa batte Cavendish e Ferrari. Dopo 3 km se ne vanno in quattro: Pagani, De Negri, Clement e Boaro. A 67 dall'arrrivo la Sky riprende i fuggitivi e Cavendish si aggiudica così il traguardo volante, rinforzando il primato nella classifica a punti. Subito dopo il traguardo volante se ne vanno altri quattro: Kaisen, Keizer, Clement e Delage, che guadagnano una quarantina di secondi sul gruppo.
Dopo il giorno di riposo nella tappa da Limone sul Garda a Falzes arriva la fuga e vince il basco Izagirre. Altissima la media della prima ora ma al km 52 escono Herrada, De Marchi, Frank, Izagirre, Mazzanti, Bak, Maes, Clement, Brändle e Boaro. I dieci hanno un vantaggio massimo di 12'30". Sulla salita verso Falzes scatta Izagirre mentre De Marchi, Frank ed Herrada López provano a rientrare, staccati di 10". Il basco dell'Euskaltel però non perde terreno, anzi, guadagna secondi su De Marchi e Frank e va a vincere la tappa. Secondo classificato Alessandro De Marchi su Stef Clement.
Colpo di mano di Lars Bak nel finale della Seravezza-Sestri Levante. Il danese è riuscito a staccare i compagni di fuga ad un chilometro e mezzo dal traguardo ed è arrivato da solo sul rettilineo d'arrivo. Joaquim Rodríguez è arrivato in gruppo a poco più di 3'30" ed è riuscito a mantenere la maglia rosa per qualche decina di secondi.