Ancora una gara movimentata e divertente, dopo la Coppa Agostoni e la Coppa Bernocchi agitate da Vincenzo Nibali (che la Bernocchi l'ha vinta), il Memorial Marco Pantani, dove s'è imposto Diego Ulissi, alla seconda vittoria stagionale dopo la tappa di Fiuggi al Giro. Fasi decisive della corsa prima della terza ed ultima ascesa a Montevecchio.
Affermazione spettacolare per Fabio Felline al Gp Fourmies. Il 25enne torinese della Trek si è reso protagonista di un'azione di 15 uomini partita a 23 km dal termine e comprendente due dei fuggitivi della prima ora, Thomas Voeckler (Europcar) e Guillaume Levarlet (Abuer), e 4 azzurri, cioè Enrico Gasparotto (Wanty), Filippo Pozzato (Lampre) e Francesco Gavazzi (Southeast), oltre al vincitore.
Il Passo Daone è la prima asperità veramente dura della 15esima tappa del Giro d'Italia, 165 km da Marostica a Madonna di Campiglio. In testa Giovanni Visconti, Kanstantsin Siutsou e Hubert Dupont, mentre l'Astana di Fabio Aru detta un ritmo infernale. La Tinkoff-Saxo di Alberto Contador si sgretola sulle dure rampe, con la maglia rosa che perde sia Basso che Kreuziger, non Michael Rogers.
Una prima ora a quasi 48 di media, una fuga che ha faticato a mettersi in cammino, e presupposti per un grande spettacolo sul Passo Daone: questi gli ingredienti primari della 15esima tappa del Giro d'Italia 2015, da Marostica a Madonna di Campiglio (165 km totali).