L'undicesima tappa del Giro d'Italia, 153 km da Forlì ad Imola, è di Ilnur Zakarin. Sul Trebbio vanno in fuga in dieci: Franco Pellizotti (Androni-Sidermec), Diego Rosa (Astana), Marek Rutkiewicz (CCC Sprandi-Polkowice), Ilnur Zakarin (Katusha), Steven Kruijswijk (Lotto.NL-Jumbo), Ryder Hesjedal (Cannondale-Garmin), Carlos Betancur e Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale), Beñat Intxausti e Rubén Fernández (Movistar). Una volta entrati nell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, sede d'arrivo, si è percorso il circuito dei Tre Monti.
A 66 km dal traguardo di Imola, nell'11esima tappa del Giro d'Italia che ha preso il via da Forlì, dieci gli uomini al comando: Franco Pellizotti (Androni-Sidermec), Diego Rosa (Astana), Marek Rutkiewicz (CCC Sprandi-Polkowice), Ilnur Zakarin (Katusha), Steven Kruijswijk (Lotto.NL-Jumbo), Ryder Hesjedal (Cannondale-Garmin), Carlos Betancur e Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale), Beñat Intxausti e Rubén Fernández (Movistar). Sono andati via sul Monte Trebbio ed al momento hanno un vantaggio di 2'01" sul gruppo maglia rosa.
L'ottava tappa del Giro d'Italia, 186 km da Fiuggi a Campitello Matese, vede la vittoria di Beñat Inxausti.
A 49 km da Campitello Matese, secondo arrivo in salita del Giro d'Italia, la situazione di corsa è la seguente. Dopo la partenza da Fiuggi otto uomini si sono mossi (Zilioli, Samoilau, Kluge, Vervaeke, Grosu, Favilli, Danielson, Belkov), mentre dopo Sora (km 50.9), dov'era posto il traguardo volante al quale Alberto Contador ha preso 2" d'abbuono, Steven Kruijswijk (Lotto.NL-Jumbo) ha attaccato.
Partenza bagnata da Fiuggi per l'ottava tappa del Giro d'Italia e situazione subito movimentata. Poco dopo il km 0 un gruppetto di otto uomini (Zilioli, Samoilau, Kluge, Vervaeke, Grosu, Favilli, Danielson, Belkov) ha tentato di andarsene ma una prima parte del gruppo, che si è spezzato in due tronconi, è rientrato sui battistrada.