In Lettonia torna a vincere il titolo di campione nazionale, dopo un anno di pausa, Aleksejs Saramotins. Il passista dell'IAM Cycling, giunto alla settima vittoria nelle prove in linea (2005, 2006, 2007, 2010, 2012 e 2013 i precedenti trionfi) ha superato la concorrenza in quel di Dobele al termine di una gara lunga 210 km. Alle sue spalle si è piazzata la coppia della Rietumu-Delfin formata dal ventenne Krists Neilands e dal venticinquenne Andris Smirnovs.
Fino ad aprile il bottino di vittorie di Nacer Bouhanni nella nuova esperienza alla Cofidis, Solutions Crédits era fermo a zero: dal Circuit de la Sarthe in poi l'ex boxeur ha però smentito gli scettici, inanellando in serie buone prestazioni e cinque vittorie. Che sono diventate sei oggi grazie al successo alla Halle-Ingooigem, corsa belga ormai tradizionale antipasto ai vari campionati nazionali in linea.
La tappa regina del Criterium del Delfinato, 155 km da Montmélian a Saint-Gervais, va a Chris Froome. Fuga numerosa, con 14 uomini che si sono presentati in testa dopo il Col des Aravis: Alexis Vuillermoz (AG2R-La Mondiale), Gorka Izagirre (Movistar), David De La Cruz (Etix-QuickStep), Riccardo Zoidl (Trek), Pawel Poljanski e Chris Anker Sørensen (Tinkoff-Saxo), Marcel Wyss (IAM Cycling), Pierre Rolland (Europcar), Dani Navarro e Nicolas Edet (Cofidis), Kenny Elissonde (FDJ), Louis Meintjes e Daniel Teklehaimanot (MTN) e Bartosz Huzarski (Bora-Argon 18).
Già in maglia verde di leader della classifica a punti dopo la seconda tappa, Nacer Bouhanni (Cofidis) oggi ha vinto anche la quarta frazione del Critérium du Dauphiné sul traguardo di Sisteron. Giornata lunga che ha visto Martijn Keizer e Tosh Van der Sande in fuga fin dal chilometro 3: finale scoppiettante grazie alla presenza della Côte de la Marquise a 13 chilometri dall'arrivo ma nessuno degli attaccanti è riuscito ad evitare l'arrivo allo sprint.
La seconda tappa del Criterium del Delfinato, 173 km da Le Bourget-du-Lac a Villars-les-Dombes, è di Nacer Bouhanni. Frazione vissuta sulla fuga di tre uomini: Arnaud Courteille (FDJ), Perrig Quéméneur (Europcar) e Daniel Teklehaimanot (MTN Qhubeka). Vantaggio massimo dei tre di 6'45" dopo 50 km. Ai -20, con i tre a 1'43" dal gruppo, caduta in gruppo e tra i coinvolti c'è Purito Rodríguez. I fuggitivi vengono ripresi a 3.2 km dal traguardo e si apparecchia la tavola per servire la volata di gruppo.
Nell'ultima tappa della Boucles de la Mayenne, da Saint Pierre des Nids a Lassay les Châteaux, arriva il primo successo stagionale per Danilo Napolitano. Lo sprinter della Wanty-Groupe Gobert interrompe un digiuno che durava dal marzo 2014 con l'Omloop van het Waasland; sulle strade della Loira il siciliano ha preceduto nella volata a gruppo compatto il francese Justin Jules (Veranclassic-Ekoi) e il veneto Andrea Pasqualon (Roth-Skoda).