La tappa regina del Giro di Svizzera, 237.3 km con partenza da Unterterzen ed arrivo ai piedi del Ghiacciaio di Rettenbach, sopra Sölden, vede la vittoria di Thibaut Pinot. Fuga a otto con Przemyslaw Niemiec (Lampre-Merida), Gregory Rast (Trek), Matthias Brändle e Stefan Denifl (IAM Cycling), Benjamin King (Cannondale-Garmin), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Stefan Schumacher (CCC Sprandi-Polkowice) e Mirko Selvaggi (Wanty-Groupe Gobert). Guadagnano fino a oltre 10', poi l'Astana di Fuglsang si mette a tirare e dimezza il vantaggio.
La terza tappa del Giro di Svizzera, 117 km da Quinto a Olivone, vede la vittoria di Peter Sagan. Fuga a tre sul San Gottardo con Denifl e Marcato che vengono raggiunti da Samoilau. La fuga raggiunte un vantaggio di oltre 6' ma nel finale la Tinkoff-Saxo di Peter Sagan si mette al lavoro per ricucire. Sullo strappo di Cumiasca restano al comando Denifl e Samoilau, con il plotone a 1'18".
Il Tour de France protegge, sempre e da sempre, il giallo della maglia di leader. Ecco allora che Tinkoff-Saxo e Lotto.NL-Jumbo, formazioni sulla cui divisa il colore è preponderante, devono trovare soluzioni alternative. La Lottto.NL-Jumbo si affida ad un elegante nero e bianco, con il giallo che torna come richiamo sullo sfondo del main sponsor e d i colori della bandiera olandese attorno al collo.
La classifica a squadre dell'UCI World Tour dopo il Giro d'Italia vede una Etixx capace solo di vincere una tappa (a Milano con Keisse) al comando con 861 punti, mentre la Katusha ne ha 844 e la Sky, vero fallimento della Corsa Rosa, terza a 758. Astana quinta a 553, Tinkoff-Saxo sesta a quota 550.
Tra le Nazioni la Spagna di Contador e Landa è prima. Con i suoi 1096 punti guida davanti all'Australia (660) ed alla Colombia (583). L'Italia è quarta con 553 punti.