L'incidente che ha coinvolto Peter Sagan qualche giorno fa purtroppo non è rimasto un caso isolato: nella tappa odierna della Vuelta a España una moto ripresa (probabilmente della tv spagnola) ha urtato il portoghese Sergio Paulinho, anche lui come Sagan portacolori della Tinkoff-Saxo, facendolo finire a terra.
La Vuelta a España di Peter Sagan è finita ieri a Murcia: il corridore slovacco della Tinkoff Saxo infatti è stato costretto al ritiro in seguito alle ferite riportate nella brutta caduta nel finale della tappa di ieri. Ricordiamo che nel finale dell'8a tappa Sagan era stato colpito da una motocicletta di assenza tecnica ed era finito rovinosamente a terra: per lui ferite e bruciature di primo e secondo grado su tutto il fianco sinistro del corpo, una contusione al braccio sinistro con un ematoma intramuscolare.
La settima tappa della Vuelta a España, 191.1 km da Jódar all'arrrivo in salita di La Alpujarra, vede la bella vittoria di Bertjan Lindeman. Dopo 10 km va via la fuga con all'interno Carlos Quintero (Colombia), Amets Txurruka (Caja Rural-Seguros RGA), Ilia Koshevoy (Lampre-Merida), Bertjan Lindeman (Lotto.NL-Jumbo) e Jérôme Cousin (Europcar). Arrivano a guadagnare sino a 13', poi Astana, Sky e Movistar tirano il gruppo in luogo dell'Orica ed il vantaggio diminuisce.
Il corridore britannico Adam Blythe ha confermato il proprio passaggio alla Tinkoff nella prossima stagione. Blythe arriva ad una stagione con la Orica in cui ha colto buoni piazzamenti al Tour of Qatar e il Tour of Korea, corsa vinta dal compagno Ewan e comunque chiusa al terzo posto nella generale. «Il mio ruolo sarà di aiutare Peter Sagan nelle classiche - ha dichiarato Blythe in un'intervista a Cyclingnews - e voglio fare il miglior lavoro possibile per lui.
La terza tappa della Vuelta a España, 158.4 km da Mijas a Málaga, è di Peter Sagan. nelle prime fasi fuga di otto corridori: Sylvain Chavanel (IAM Cycling), Maarten Tjallingii (Lotto.NL-Jumbo), Walter Pedraza (Colombia), Martin Velits (Etixx-QuickStep), Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale), Omar Fraile (Caja Rural-Seguros RGA), Natnael Berhane (MTN Qhubeka) ed Ilia Koshevoy (Lampre-Merida). Nel finale restano davanti Tjallingii e Gougeard, con il gruppo che ha chiuso sulla coppia a 14 km da Málaga.
Il giovane Leonardo Basso continua a mandare segnali interessanti dalle corse americane che sta disputando con la maglia della Trek in qualità di stagista: ieri nella 6a tappa della USA Pro Challenge Basso s'è infilato nella fuga giusta ed alla fine ha ottenuto un'ottima terza posizione. A vincere è stato il ceco Roman Kreuziger davanti allo spagnolo Javier Mejías: per Kreuziger si tratta della prima vittoria dall'Amstel Gold Race 2013 ed è il 12° corridore diverso della Tinkoff-Saxo ad andare a segno nel 2015.