La IAM Cycling è la prima squadra a confermare i nomi dei nove corridori che parteciperanno al prossimo Giro d'Italia: tra questi ci sarà ovviamente il velocista italiano Matteo Pelucchi che sarà quindi al via della corsa rosa per la prima volta in carriera.
La sua prima e fin qui unica partecipazione al Giro d'Italia, avvenuta nel 2009, aveva regalato a Simon Gerrans uno splendido successo di tappa sul traguardo di San Luca a Bologna: a distanza di sei anni il corridore australiano della Orica-GreenEDGE tornerà a disputare la corsa rosa secondo quanto ha annunciato oggi la squadra squadra.
Non ci sarà la maglia rosa uscente Nairo Quintana e neanche Alejandro Valverde, ma la preselezione per il Giro d'Italia annunciata oggi della Movistar presenta comunque diversi nomi interessanti. Tra gli 11 corridori selezionati, in tre sono già sicuri del posto: Beñat Intxausti proverà di nuovo a curare la classifica dopo l'8° posto del 2013, Ion Izagirre vinse la tappa di Falzes nel 2012 ed è reduce dal podio nei Paesi Baschi mentre Juanjo Lobato sarà l'uomo incaricato di gettarsi negli arrivi in volata.
Dopo la brutta caduta nella prima tappa in linea della Parigi-Nizza era altamente probabile il forfait di Tom Boonen per l'intera campagna delle pietre. In un'intervista rilasciata oggi a Sporza il belga ha dovuto confermare la propria assenza sulle gare che più predilige, ossia Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix, nonostante le voci emerse negli ultimi giorni su di una sua presenza in extremis.
Al prossimo Giro d'Italia la Lotto Soudal schiererà una formazione ben più competitiva rispetto a quanto fatto nelle ultime stagioni: la squadra diretta da Marc Sergeant ha infatti annunciato che sia André Greipel che Jurgen Van den Broeck parteciperanno alla Corsa Rosa nel 2015. Il tedesco Greipel ha già partecipato a due Giri d'Italia, precisamente nel 2008 e nel 2010 vincendo una tappa in ciascuna edizione.
La vicenda di Roman Kreuziger non vede la fine. Il ceco della Tinkoff-Saxo, prima sospeso, poi riammesso, poi sospeso di nuovo, è in attesa dell'udienza al TAS di Losanna (Tribunale arbitrale dello sport) che - si spera - toglierà ogni dubbio sulla sua posizione.
Contador è all'ultima stagione da professionista? Forse sì, forse no: a lanciare il sasso dalle colonne di Cyclingnews.com è il proprietario della Tinkoff-Saxo, Oleg Tinkov. Il magnate russo ha acquistato la licenza World Tour del team da Bjarne Riis ad inizio 2014, anno in cui Contador s'è affermato subito nella Tirreno-Adriatico, uscendo dal Tour in malo modo, dopo una caduta, ma tornando alla Vuelta a España più forte. Nella gara a tappe iberica ha battuto Chris Froome.