La 26enne tedesca Romy Kasper ha vinto la seconda tappa del Giro di Turingia: l'ultimo successo in una corsa UCI dell'atleta della Boels Dolmans risaliva a ben tre anni fa. La Kasper è andata in fuga da lontano assieme all'australiana Reta Trotman e nel finale le due sono riuscite a tenere un margine di 29" sulle prime inseguitrici: in volata non c'è stata storia e la Kasper ha vinto nettamente staccando di 2" la Trotman.
Ieri sera il prologo vinto da Lisa Brennauer (Specialized-Lululemon), oggi la prima tappa con successo di Elizabeth Armitstead (Boels): ha preso il via così il Giro di Turingia femminile, anticipato quest'anno di una settimana, uno spostamento che ha impedito a quasi tutte le atlete del Giro Rosa di poter essere presenti in Germania.
Al Tour - usando un eufemismo - non c'è potuto andare ed al Tour de Suisse è caduto. Il ritiro, oggi la crono ai Campionati nazionali della Gran Bretagna, il secondo a oltre un minuto. Stiamo parlando di Bradley Wiggins. Nella crono di Celtic Manor, 42 km, Wiggo ha dato ben 1'08" a Geraint Thomas, suo compagno al Team Sky, mentre il bronzo è andato al campione uscente Alex Dowsett, staccato di 1'21".
La quarta ed ultima tappa dell'Emakumeen Bira va a Marianne Vos, che con il successo odierno conferma il monopolio della Rabo Liv sulla corsa basca. Va via la fuga con Scandolara, Armitstead, Cecchini, De Jong, Hosking, Algisi, Olaberria, Delzenne, Rowney, Pieters e Carretta, restano in sette: Scandolara, Armitstead, Cecchini, De Jong, Delzenne, Pieters e Carretta. Lizzie Armitstead prova ad andar via da sola ma ai -20 fora e viene raggiunta nuovamente da Cecchini, De Jong, Delzenne, Pieters e Scandolara. Valentina Carretta è a 40", il gruppo a 1'36", in recupero.
La seconda frazione dell'Emakumeen Euskal Bira, la Oñati-Oñati di 113,7 chilometri con un finale nervoso, ha regalato una nuova dimostrazione di forza di Marianne Vos, che ha coronato splendidamente il suo attacco con il successo (decimo in stagione per lei) e con la conquista della maglia di leader. La giornata ha però visto grandi protagoniste anche varie nostre portacolori.
La corazzata Rabo Liv si mette in bella mostra già nella prima tappa dell'Emakumeen Bira, 88 km con partenza ed arrivo a Iurreta. Dopo la fuga di Anna Van der Breggen è stata la fresca Campionessa Europea di MTB (nonché vincitrice dell'ultima Freccia Vallone) Pauline Ferrand-Prévot ad imporsi proprio sulla Van der Breggen, scattando all'ultimo chilometro. Terza piazza per Marianne Vos, con Lizzie Armitstead a disagio in mezzo a quattro Rabo Liv (al 5° posto s'è infatti classificata Annemiek Van Vleuten).
È Marianne Vos la vincitrice (per la quarta volta in carriera) della Durango-Durango Emakumeen Saria, gara basca in linea che prelude all'Emakumeen Bira (in programma da giovedì a domenica). La corsa, 110 km in totale, ha visto le atlete dapprima impegnate in un circuito con la salita di Miota.
Prima vittoria in carriera alla Boels Rental Hills Classic per Emma Johansson. La svedese dell'Orica-AIS ha preceduto oggi nella gara in linea olandese la ragazza di casa Ellen Van Dijk (Boels-Dolmans), mentre al terzo posto s'è piazzata un'altra olandese, Amy Pieters (Giant-Shimano). Ai piedi del podio Roxane Knetemann (Rabo Liv), quindi Katarzyna Pawlowska (Boels-Dolmans) e Sabrina Stultiens (Rabo Liv).