La prima tappa del Giro Rosa, 95.2 km in circuito con partenza ed arrivo a Santa Maria a Vico, vede la vittoria di Marianne Vos su Elisa Longo Borghini. Da affrontare per 11 volte la salita di Via Borgate Alte, breve ma con rampe importanti. Dopo 4 giri prova ad andar via Valentina Scandolara, ma il gruppo chiude. Poi attacca proprio la maglia rosa, Annemiek Van Vleuten. Con lei la sudafricana Ashleigh Moolman. Guadagnano un minuto, vengono raggiunte dall'ucraina Tetyana Riabchenko ma a 20 km dal termine il gruppo di testa è composto da 37 unità.
Era il favorito numero uno e non ha tradito. Sylvain Chavanel ha conquistato in Francia, quel di Futuroscope il suo terzo titolo nazionale contro il tempo consecutivo, il sesto in totale. Il corridore della IAM Cycling ha percorso i 47.8 km della prova che partiva da Saint-Georges-lès-Baillargeaux in 57'54", alla media oraria di 49.534. A 17" Anthony Roux mentre a 1'17" Maxime Bouet.
Belle conferme nei campionati nazionali femminili a crono sono arrivate stamane. In Francia la portacolori della Rabo Liv Pauline Ferrand-Prévot ha infatti conquistato nuovamente l'oro. Sui 23.9 km che da Saint-Georges-lès-Baillargeaux portavano a Futuroscope la bionda, reduce dalla vittoria all'Emakumeen Bira (e dell'Europeo Under 23 di MTB, e della Freccia Vallone...), ha corso in 33'29". Ad appena 2" la portacolori della Hitec Audrey Cordon, con Aude Biannic a 1'13".
La seconda frazione dell'Emakumeen Euskal Bira, la Oñati-Oñati di 113,7 chilometri con un finale nervoso, ha regalato una nuova dimostrazione di forza di Marianne Vos, che ha coronato splendidamente il suo attacco con il successo (decimo in stagione per lei) e con la conquista della maglia di leader. La giornata ha però visto grandi protagoniste anche varie nostre portacolori.
La corazzata Rabo Liv si mette in bella mostra già nella prima tappa dell'Emakumeen Bira, 88 km con partenza ed arrivo a Iurreta. Dopo la fuga di Anna Van der Breggen è stata la fresca Campionessa Europea di MTB (nonché vincitrice dell'ultima Freccia Vallone) Pauline Ferrand-Prévot ad imporsi proprio sulla Van der Breggen, scattando all'ultimo chilometro. Terza piazza per Marianne Vos, con Lizzie Armitstead a disagio in mezzo a quattro Rabo Liv (al 5° posto s'è infatti classificata Annemiek Van Vleuten).
È Marianne Vos la vincitrice (per la quarta volta in carriera) della Durango-Durango Emakumeen Saria, gara basca in linea che prelude all'Emakumeen Bira (in programma da giovedì a domenica). La corsa, 110 km in totale, ha visto le atlete dapprima impegnate in un circuito con la salita di Miota.
Elisa Longo Borghini è la nuova Campionesssa italiana contro il tempo. L'ornavassese della Hitec ha stracciato la concorrenza nella prova di Povegliano, 23.6 km. La Longo Borghini ha corso in 31'04", esattamente un minuto meglio della vicentina di Malo Elena Berlato (Alé-Cipollini-Galassia). Terzo posto per la romana della Michela Fanini Rox Vittoria Bussi, in squadra da questa stagione. La Bussi ha pagato alla Longo Borghini 1'04", mentre ai piedi del podio troviamo Rossella Ratto (Estado de México-Faren), distante 1'06".