Vittoria targata Australia nella cronosquadre d'apertura del Giro d'Italia, a Belfast (tappa lunga 21.7 km): la Orica-GreenEDGE si è imposta col tempo di 24'42", lanciando in maglia rosa Svein Tuft, canadese primo a transitare al traguardo nel giorno del suo 37esimo compleanno. Al secondo posto la Omega Pharma a 5", quindi la BMC a 7".
Cambiano solo i dettagli nella classifica a squadre del World Tour dopo il Giro di Romandia. Prime tre piazze invariate, mentre la Sky di Froome passa dall'8° al 4° posto. Scende l'AG2R La Mondiale, dal 4° al 5°, così come la BMC (dal 5° al 6°), la Tinkoff (che scala di un posto, al 7°) e la Trek, ora ottava. Orica e Belkin conservano la nona e decima posizione. Lampre-Merida che salta dal 13° all'11° posto, mentre la Cannondale resta 14a.
1 OMEGA PHARMA - QUICK-STEP CYCLING TEAM 700
2 MOVISTAR TEAM 568
3 TEAM KATUSHA 529
4 TEAM SKY 436
5 AG2R LA MONDIALE 434
6 BMC RACING TEAM 430
Chris Froome vince la cronometro finale del Giro di Romandia e conferma il successo finale del 2013 nella breve gara a tappe elvetica. Sui 18.5 km della prova di Neuchâtel il britannico del Team Sky ha preceduto l'iridato Tony Martin di 1", mentre a 8" Jesse Sergent. Rigoberto Urán 4° a 15", Ion Izagirre 5° a 20", Riccardo Zoidl e l'ex leader Simon Spilak seguono a 29". Rui Costa a 31", Thibaut Pinot a 35" così come Mathias Frank.
La quarta tappa del Giro di Romandia, 174 km sul circuito di Friburgo, vede vincere ancora Michael Albasini (già primo a Sion ed a Montreux), che può avere la meglio sui tre compagni di fuga, Thomas Voeckler e Jan Bakelants. In avanscoperta sin dalle prime battute Jan Bakelants (Omega Pharma-Quick Step), Alexis Vuillermoz (AG2R La Mondiale), Michael Albasini (Orica-GreenEDGE), Jean-Marc Marino (Cannondale) e Thomas Voeckler (Europcar). Nonostante un errore di percorso, arrivano ad avere un vantaggio massimo di 6'21".
Lo sloveno della Katusha, Simon Spilak, si aggiudica la terza tappa del Giro di Romandia. Nei 180.2 km da Le Bouveret ad Aigle, con quattro ascese di prima categoria, tutto s'è deciso sull'ultimo Gpm, quello di Villars-sur-Ollon. Nibali, scattato a inizio salita, è stato rapidamente ripreso da Chris Froome. Il vincitore del Tour de France 2013 ha presto staccato il messinese, che ha perso terreno. In testa s'è formata la coppia Chris Froome e Simon Spilak, con Beñat Intxausti ad inseguire, più indietro Mathias Frank e Vincenzo Nibali. Ancora a seguire Rui Costa, Majka, Pinot e Fuglsang.