Il team Lotto-BrandLoyalty, conosciuto dal 2013 con il nome di team Belkin, ha annunciato di aver messo sotto contratto il neozelandese George Bennett e il belga Kevin De Weert. Il ventiquattrenne Bennett, in questa stagione con il team Cannondale, ha concluso al nono posto il Tour of Utah e nella formazione olandese continuerà il suo percorso di crescita. Il trentaduenne De Weert ha già militato con l'allora Rabobank da giovane neoprofessionista nel 2003 e nel 2004; da allora l'esperto scalatore ha sempre difeso le insegne dell'Omega Pharma-Quick Step.
La terza tappa del Tour de l'Eurométropole, 174 km da Blankenberge a Middelkerke, è dell'olandese Theo Bos. Il velocista della Belkin ha rotto il regno di Arnaud Démare, vincente sia nella prima che nella seconda tappa, regolando proprio la maglia gialla e Jens Debusschere. Ai piedi del podio Jens Keukeleire, seguito da Ramon Sinkeldam, Baptiste Planckaert, Matti Breschel, Sondre Holst Enger, Zdenek Stybar e Michael Van Staeyen, ultimo in top ten. La generale è sempre guidata da Démare ad una tappa dal termine: domani gli utlimi 155 km, con partenza da Mons ed arrivo a Tournai.
Decisamente una giornata frenetica per quanto riguarda il mercato, in Italia e all'estero: cominciamo dalla ex-Belkin, che diventerà Lotto-BrandLoyalty, la quale ha annunciato due ulteriori innesti: dopo Lindeman e Teunissen anche Timo Roosen arriverà dal vivaio Rabobank. Inoltre, diventa ufficiale l'acquisto del belga Tom Van Asbroeck dalla Topsport Vlaanderen-Baloise, quest'anno distintosi in primavera e con un recente secondo posto al Gp Fourmies. Ci sono anche quattro rinnovi: un anno per Flens e Tjallingii, due per Wynants e Wagner.
La Sky ha annunciato in un colpo solo ben cinque nuovi acquisti in vista della stagione 2015: una piccola rivoluzione che porterà Andrew Fenn, Leopold Konig, Lars Petter Nordhaug, Nicolas Roche e Wouter Poels a vestire la maglia del team neroazzurro. Il britannico Fenn arriva dalla Omega Pharma e sarà il primo scozzese nella storia del Team Sky: lo stesso percorso lo fa anche lo scalatore olandese Wouter Poels.
Robert Gesink non prenderà il via oggi nella 18a tappa della Vuelta a España per tornare immediatamente in Olanda e stare accanto alla moglie incinta ricoverata in ospedale dopo essere stata operata due volte nella scorsa settimana. «Lascio subito la Vuelta per stare con la mia famiglia, loro hanno bisogno di me ora» ha dichiarato Gesink che dopo svariati problemi fisici era tornato in gran forma ed attualmente era 7° in classifica a 6'43" da Contador. La Belkin ha espresso pieno sostegno alla decisione del proprio corridore.
La 17a tappa della Vuelta a España, 190.7 km con partenza da Ortigueira ed arrivo ad A Coruña, è di John Degenkolb, al quarto centro in questa Vuelta (il nono complessivo nella gara a tappe iberica). Non partiti stamane Kangert, Knees, Urán e Zubeldia, dopo 13 km vanno via Daniel Teklehaimanot (MTN Qhubeka), Bob Jungels (Trek), Elia Favilli (Lampre-Merida), Rohan Dennis (BMC) e Lluís Más Bonet (Caja Rural-Seguros RGA). Arrivano ad avere 2'57" al km 38, ma il loro vantaggio non supererà mai i 3'. Más Bonet è il primo a cedere, con Daniel Teklehaimanot che alza bandiera bianca ai -9.