Alla Roma Maxima inizia siamo sulla salita che porta a Rocca Priora, la terza asperità di giornata dopo Rocca Massima e Colle Callaccio. In testa troviamo sempre sette fuggitivi: Dennis Van Niekerk e Daniel Teklehaymanot (MTN Qhubeka), Matthias Brändle (IAM Cycling), Niccolò Bonifazio (Lampre-Merida), Ben Gastauer (AG2R La Mondiale), Thomas Damuseau (Giant-Shimano) e Kiel Reijnen (Unitedhealthcare). Dopo aver avuto fino a 7' di vantaggio sul gruppo, ora la stanchezza si fa sentire ed il margine da gestire è di soli 6" sul gruppo quando mancano 54 km a Roma.
Ha preso il via poco dopo le 10:30 la Roma Maxima, che in 195 km intriganti porterà nuovamente il gruppo da dove era partito, con il Colosseo sullo sfondo. Nelle prime battute scatti e controscatti, poi se ne vanno in sette. Si tratta di Dennis Van Niekerk e Daniel Teklehaymanot (MTN Qhubeka), Matthias Brändle (IAM Cycling), Niccolò Bonifazio (Lampre-Merida), Ben Gastauer (AG2R La Mondiale), Thomas Damuseau (Giant-Shimano) e Kiel Reijnen (Unitedhealthcare). Guadagnano subito più di un minuto sul gruppo e dopo 50 km possono vantare oltre sei minuti sul plotone.
La prima tappa del Tour of Taiwan, disputatasi in circuito a Taipei City, vede subito il piazzamento di un corridore italiano nei primi dieci. Sul circuito di 10.4 km da ripetere 5 volte per un totale di 52 km Marco Zanotti (Parkhotel Valkenburg) ha infatti sprintato terminando all'ottavo posto, mentre la vittoria è andata allo statunitense della Unitedhealthcare Luke Keough, che è stato abile a precedere l'olandese della Drapac Wouter Wippert ed il greco della SP Tableware Georgios Bouglas.
Altra fuga vincente al Tour de Langkawi dopo quella della prima tappa, e vittoria per il 32enne statunitense Bradley White: nella quinta frazione, da Karak a Rembau (139 km), il corridore della Unitedhealthcare si è messo in marcia al km 10 insieme a Louis Meintjies, Elchin Asadov, Jeffry Romero, Thomas Rabou e Alessio Taliani. Il sestetto si è dimezzato già al km 30, qando White, Meintjies e Rabou hanno allungato, rimanendo soli al comando. Al km 62 il vantaggio massimo, misurato in 6', prima che l'Astana e la Tabriz del leader Pourseyedigolakhour aumentassero il ritmo del gruppo.
La ASO ha annunciato oggi i nomi delle squadre Professional che hanno ricevuto una Wild Card per partecipare alla Parigi-Roubaix, alla Freccia Vallone e alla Liegi-Bastogne-Liegi: per ognuna di queste tre corse l'organizzazione ha invitato 7 formazioni che sommate alle 18 del World Tour porteranno il conto totale dei corridori al via a quota 200, il numero massimo. Purtroppo nessuna squadra italiana è riuscita ad ottenere un invito.