Nella classifica World Tour a squadre l'AG2R La Mondiale tona in testa dopo Volta a Catalunya e Gand-Wevelgem, mentre la Movistar scende al secondo posto. Sono 309 i punti dei francesi, 271 quelli della banda Unzué. Terza piazza momentanea per Tinkoff-Saxo, quindi Katusha, Sky, Omega Pharma-Quick Step, Lampre-Merida, BMC, Trek ed Orica.
1 AG2R LA MONDIALE (ALM) FRA 309
2 MOVISTAR TEAM (MOV) ESP 271
3 TINKOFF-SAXO (TCS) RUS 269
4 TEAM KATUSHA (KAT) RUS 264
5 TEAM SKY (SKY) GBR 257
6 OMEGA PHARMA - QUICK-STEP CYCLING TEAM (OPQ) BEL 221
7 LAMPRE-MERIDA (LAM) ITA 195
Siamo entrati nel circuito finale, che precede la scalata in sequenza (e per due volte) di Baneberg, Kemmelberg e Monteberg. Mancano 67 km al traguardo e sul Kemmelberg Boonen e Cancellara tirano il plotone, con Sagan poco dietro ma sempre nell'avanguardia del gruppo. Sul Monteberg attacca Tankink, ma sono tutti a pochi metri. Davanti Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo) e Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert) provano a seminare Marcel Aregger (IAM Cycling) e Jaco Venter (MTN Qhubeka), con Sebastian Lander (BMC) un po' staccato dopo il Kemmelberg ed è stato ripreso.
Gand-Wevelgem a 94 km dall'arrivo, con la fuga dei cinque sempre in atto. Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo), Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert), Marcel Aregger (IAM Cycling), Sebastian Lander (BMC) e Jaco Venter (MTN Qhubeka), partiti dopo 4 km, hanno ora 6'17" sul gruppo. Gruppo che poco fa, proprio all'imbocco del Casselberg, una stradina dove passa a malapena un'automobile, ha rischiato di sbagliare percorso, seguendo una moto della tv che ha proseguito sulla strada principale.
L'ultima tappa della Volta Ciclista a Catalunya, 120.7 km con partenza ed arrivo a Barcellona ed il circuito del Montjuïc nel finale, è stata accorciata di 5 km. A causa della pioggia, del vento e di alcuni punti critici e pericolosi nella discesa del Montjuïc, infatti, gli organizzatori hanno deciso di tagliare di 600 metri il circuito. Tappa finale - e probabilmente decisiva - che misurerà perciò 115 km.
Ha preso il via alle 11.20 la 76a Gand-Wevelgem, prova World Tour che prevede 233 km da coprire e nove muri da scalare. Dopo 4 km è andata via una fuga. I suoi componenti sono il nostro Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo), Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert), Marcel Aregger (IAM Cycling), Sebastian Lander (BMC) e Jaco Venter (MTN Qhubeka). Il vantaggio dei cinque dopo 27 km tocca i 10'.
A seguire altri aggiornamenti
Sarà al via della Milano-Sanremo per l'undicesima volta, Philippe Gilbert. Due volte a podio (sempre terzo nel 2008 e 2011), il vallone della BMC fa il punto alla vigilia della Classicissima: «Non c'è da stupirsi, voglio vincere, ma la lista dei favoriti è molto più di Sagan Vs. Degenkolb. Non ho mai vinto una Sanremo, ma ci sono quasi sempre stato nei finali di corsa. La mia Tirreno-Adriatico ha dimostrato che la condizione è più che eccellente. Da quanto sentito gli ultimi giorni sono molto fiducioso ed ho recuperato bene. E la BMC è una squadra davvero forte.
È ufficiale: Taylor Phinney non prenderà parte alla Milano-Sanremo. Lo statunitense della BMC durante l'allenamento odierno ha accusato dolori alla schiena e febbre. È per questo che il dottor Max Testa ha preferito che Phinney non fosse alla partenza di una corsa di 300 km e molto probabilmente con il maltempo. Phinney s'è detto dispiaciuto per l'abbandono forzato, ma dovrà recuperare in settimana per poi puntare verso la Parigi-Roubaix. Il posto di Phinney, che nel 2013 ha chiuso la Sanremo al 7° posto, verrà preso da Klaas Lodewyck.
Tra domenica 23 e domenica 30 marzo in Francia si terranno le elezioni municipali per il rinnovo dei consigli di 36681 comuni e oggi L'Equipe ha fatto il punto sui tanti sportivi presenti nelle liste. Tra loro ci sono anche due ciclisti: Amaël Moinard (BMC) è presente nella lista di Jean-Michel Sempéré (Divers droite) a Saint-Jeannet, Jérôme Pineau (IAM) invece è nella lista di Jérôme Bézier a Vigneux-de-Bretagne. Nessuno dei due corridori ha in programma di essere al via della Milano-Sanremo questa domenica.