Si correrà domani la Freccia del Brabante, 203 km da Leuven ad Overijse. Assente Peter Sagan, vincitore dell'edizione 2013, il dorsale numero 1 sarà di Yohann Gène. Philippe Gilbert guida la BMC, Martin e Nuyens a capo della Garmin-Sharp, Tony Gallopin capitano della Lotto. Nell'Omega Pharma ci sono Jan Bakelants ed il giovane Julian Alaphilippe, Gerrans e Matthews nel'Orica, i due Van Poppel nella Trek. L'Androni Giocattoli-Venezuela ha Hoogerland ma anche Pellizotti, la Bardiani-CSF Inox punta su Colbrelli, Rebellin è il faro della CCC Polsat Polkowice.
La vittoria della Parigi-Roubaix con Niki Terpstra non fa che rinsaldare il primato nella classifica a squadre dell'Omega Pharma-Quick Step. Sono 543 i punti dello squadrone belga mentre la prima inseguitrice, la Katusha di Kristoff, è a quota 382. AG2R La Mondiale sempre terza, con la Tinkoff-Saxo che segue. Passi in avanti per la Trek, che da ottava si ritrova quinta, mentre la BMC, non abilissima a finalizzare ieri a Roubaix, dal quinto posto scende di una posizione. Perde una posizione la Movistar, ora settima, così come la Sky, che segue.
24 formazioni per l'appuntamento che da qualche anno caratterizza la metà della Settimana Santa (ovvero i 7 giorni che vanno dalla domenica del Giro delle Fiandre a quella della Parigi-Roubaix): la Scheldeprijs, classica fiamminga che spessissimo sorride ai velocisti, schiererà ai nastri di partenza molti protagonisti della categoria, da Marcel Kittel (vincitore delle ultime due edizioni) a Tom Boonen, da Tyler Farrar ad Alessandro Petacchi (che qui s'impose nel 2009), da Alexander Kristoff a Peter Sagan, da Arnaud Démare a Theo Bos, da Michael Van Staeyen a Danilo Napolitano.
Classica gara a tappe della primavera francese, il Circuit Cycliste Sarthe prende le mosse oggi da Saint-Jean-de-Monts, per una frazione (la prima delle cinque che compongono la gara da qui a venerdì) che dovrebbe concludersi con una volata a Saint-Géréon. Al via 17 squadre, di cui 9 del World Tour; tra le altre, presente la Androni-Venezuela che schiera anche Manuel Belletti, Emanuele Sella, Marco Frapporti e Alessio Taliani; a questi quattro italiani se ne aggiungono altri tre (Giacomo Nizzolo e Fabio Felline nella Trek, Daniel Oss nella BMC).