Parla ancora italiano il Tour du Limousin, con la vittoria in volata di Manuel Belletti nella quarta ed ultima tappa, mentre Mauro Finetto fa sua la classifica finale. Nei 175.6 km da Meuzac a Limoges vanno in fuga Axel Domont (AG2R La Mondiale), Christophe Kern (Europcar), Francis De Greef (Wanty-Groupe Gobert), Jérémy Bescond (Cofidis), Edoardo Zardini (Bardiani-CSF), Florian Guillou (Bretagne-Seché) e José Gonçalves (La Pomme-Marseille). La FDJ.fr tira per Arnaud Démare e così i fuggitivi sono ripresi.
La terza tappa del Tour du Limousin è di Mauro Finetto. Nei 183.2 km da Lac de Vassivière all'arrivo che tendeva all'insù, posto a Le Maupuy Les Monts de Guéret, il corridore della Neri Sottoli-Alé ha preceduto il Cofidis Julien Simon e Davide Rebellin (CCC Polsat), ieri secondo. A seguire Cyril Gautier (Team Europcar) e Rein Taaramäe (Cofidis). Al sesto posto Remy Di Gregorio, quindi Francesco Manuel Bongiorno, Björn Leukemans, Arthur Vichot e Rubén Fernández Andújar.
Davide Rebellin va vicinissimo alla prima vittoria stagionale nella seconda tappa del Tour du Limousin. Nei 171.8 km da Trélissac a Grèzes, tappa piene di côtes, ma con solo tre riconosciute come Gpm, è stato Sylvain Chavanel a tentare il colpo da finisseur nel finale. Ai -12 lo IAM è partito, guadagnando fino a 20" sugli inseguitori. Da dietro sono usciti Angelo Tulik (Europcar) e Marco Frapporti (Androni-Venezuela), ma Chavanel, che nel frattempo aveva portato il suo vantaggio a 50", è stato riassorbito a 3 km dal traguardo.
Prenderà il via domani il 47° Tour de Limousin, breve gara a tappe francese che si concluderà venerdì 22 agosto dopo quattro tappe. Assente il campione uscente Martin Elmiger, sarà unn altro IAM, Sylvain Chavanel ad indossare il dorsale numero 1. Tre i corridori da tener d'occhio, Arnaud Démare, Cyril Gautier e Yukiya Arashiro, l'esperto Björn Leukemans, Edwin Ávila, i corridori di Androni-Venezuela, Bardiani-CSF e Neri Sottoli-Alé. Presente nella CCC Polsat anche Davide Rebellin, Davide Viganò nella Caja Rural ed il vincitore dell'ultimo Tour de l'Avenir Rubén Fernández Andújar.
21 squadre e 158 atleti al via domani al 47° GP Industria & Artigianato di Larciano. La corsa toscana, nel 2013 vinta da Mauro Santambrogio, si svilupperà su 199.2 km, suddivisi in un circuito di 22.3 km da ripetere 4 volte uniti ad un altro circuito di 27.5 km da ripetere 4 volte. Tra le formazioni al via anche l'Orica-GreenEDGE, unica World Tour, capeggiata dall'ex Campione italiano Ivan Santaromita.
Gran colpo per la Neri Sottoli Alé ha ingaggiato per due anni il promettente velocista Jakub Mareczko. Il ventenne, che corre con la formazione dilettantistica Viris Maserati, ha vinto in stagione ben otto gare. Il team manager della formazione toscana Angelo Citracca ha dichiarato: «il nostro team si arricchisce ulteriormente, con un altro giovane talento, molto promettente. Tra gli Under23, è un velocista già affermato, uno dei migliori nell'attuale panorama internazionale. Sono certo che sarà uno dei velocisti più forti al mondo nel futuro».
Nella decma tappa del Tour of Qinghai Lake, 227 km da Tianshui a Pingliang, vittoria del leader della classifica Ilya Davidenok su Grega Bole e Mykhailo Kononenko, ma ancora belle prestazioni degli italiani presenti nella gara a tappe cinese. Quarto posto infatti per Luca Benedetti (Amore & Vita), settimo Mirko Tedeschi (Neri Sottoli-Alé), nono Giuseppe Fonzi (anche lui in forza alla Neri Sottoli-Alé). Nella graduatoria generale resta in maglia ssempre il kazako Ilya Davidenok, con 39" sul francese Thomas Vaubourzeix e 51" sull'ucraino Mykhailo Kononenko.