L'UCI ha aggiornato oggi il file dei corridori incappati in positività recentemente, e quindi sospesi. C'è anche il nome di Matteo Rabottini, fresco di convocazione in Nazionale. Il corridore della Neri Sottoli-Alé di Luca Scinto ed Angelo Citracca è risultato positivo all'EPO il 7 agosto scorso, pochi giorni prima della Vuelta a Burgos che avrebbe terminato al 4° posto.
Dal 2015 Eugert Zhupa lascerà la Zalf Euromobil Désirée Fior e passa alla corte della Neri Sottoli-Alé, fortemente voluto da Luca Scinto. L'italo-albanese nato il 4 aprile 1990 nella categoria Under 23, vanta un palmarès molto interessante: 13 vittorie e 3 titoli di campione nazionale sia in linea che a cronometro. Eugert Zhupa ha firmato un contratto biennale, fino al 2016, con il Team Neri Sottoli-Alé, che arricchisce così ulteriormente il suo spessore.
Si correrà domani, lungo un percorso di 205 km, l'edizione numero 81 del GP de Fourmies. Dopo la vittoria odierna alla Brussels Cycling Classic, André Greipel (col dorsale 11) riproverà ancora a salire sul gradino più alto del podio. A cercare di impedirglielo saranno: col dorsale 1 Arnaud Démare (terzo nella gara di oggi), col 41 Lieuwe Westra (ottimo gregario di Nibali al Tour), col 51 Elia Viviani (secondo oggi dietro Greipel), col 63 Romain Bardet, col 65 Samuel Dumoulin, col 133 Tom Van Asbroeck.
È ancora il più veloce a Brussels, come un anno fa, il tedesco Andrè Greipel: il capitano della Lotto vince la Brussels Cycling Classic precedendo Elia Viviani (Cannondale) e Arnaud Démare (FDJ) allo sprint. Nonostante il percorso fosse quest'anno più vallonato nella parte centrale, la corsa non ha mai dato l'idea di potersi risolvere in maniera differente da una volata. Classica fuga del mattino a 6 corridori, con Parrinello (Androni), Rabottini (Neri Sottoli), Koretzky (Bretagne), Ghyselinck (Wanty), Riblon (AG2R) e Dernies (Wallonie), vantaggio massimo 6'25" dopo 50 km.
Terza vittoria nell'ultima tappa del Tour do Rio per il brasiliano Rafael Andriato. Nei 180.7 km da Rio das Ostras a Rio de Janeiro il corridore della Neri Sottoli-Alé si è messo alle spalle il cubano Michel Garcia e l'argentino Cristian Clavero. Óscar Sevilla si conferma al Tour do Rio, come fece nel 2013, battendo Gustavo César Veloso di 10", mentre Kléber Da Silva Ramos completa il podio finale, con un distacco di 1'21". Andriato, oltre a tre vittorie parziali, porta a casa anche la seconda piazza nella classifica a punti, alle spalle di Cristian Clavero.
Andrea Fedi sfiora un colpaccio del tutto inatteso al Gp Ouest France - Plouay: è secondo dietro a Sylvain Chavanel nella corsa francese valida come prova del World Tour. L'azione decisiva è partita sull'ultimo passaggio della Côte de Ty Marrec: Gautier ha promosso un'azione di sette uomini, i quali sono riusciti a mantenere un lieve vantaggio sul gruppo in rimonta fino all'arrivo. Allo sprint vince un redivivo Sylvain Chavanel, che firma il successo più importante della storia della IAM Cycling, battendo di poco Andrea Fedi (Neri Sottoli), poi terzo Artur Vichot (FDJ).
24 squadre al via, 189 partenti, sono questi i numeri della startlist del GP Ouest France di Plouay, prova valida per il calendario World Tour. Alle 18 formazioni del WT si aggiungono 6 wild card: Bretagne, Cofidis, IAM, Wanty e le nostre Neri e Bardiani, che vanno ad arricchire di italiani l'elenco dei partenti. Il dorsale numero 1 - in assenza di Pippo Pozzato, campione uscente - sarà indossato dall'iridato Rui Costa, il favorito Alexander Kristoff gareggerà col 152, da seguire anche il 14 di Nizzolo, il 58 di Van Avermaet, il 118 di Trentin e il 123 di Gerrans.
Seconda vittoria per la Neri Sottoli sulle strade brasiliane del Tour do Rio e la firma è ancora una volta del padrone di casa Rafael Andriato che coglie così il terzo successo stagionale, il secondo nella corsa. La quinta tappa, 196.3 km tra Teresópolis e Rio das Ostras, si è conclusa con una volata di un gruppo forte di circa 35 unità e la Neri Sottoli ha lanciato ottimamente il proprio sprinter che ha preceduto l'argentino Cristian Clavero, il brasiliano Kléber Ramos e l'altro YellowFluo Yonathan Monsalve.
La seconda tappa del Tour do Rio premia i ragazzi della Neri Sottoli-Alé con la squadra toscana che riesce così a dedicare il successo alla memoria di Alfredo Martini: sul traguardo di Volta Redonda ad esultare è stato proprio il brasiliano Rafael Andriato che ha staccato nettamente il compagno di squadra Yonathan Monsalve ed un altro brasiliano, Kleber Ramos; con la vittoria di oggi Andriato è balzato anche in testa alla classifica a punti.