Agosto è il mese di Bjorn Leukemans: sette degli otto successi in carriera ottenuti dall'esperto belga arrivano in questo mese. L'ottavo al Tour du Limousin, vinto dal capitano della Wanty già nel 2011 battendo la concorrenza alla prima tappa. In questo caso, Leukemans si è portato in fuga con altri 18 uomini quando mancavano meno di 70 km all'arrivo. Tra questi tanta Italia: c'è Rebellin, i Neri Sottoli Ponzi e Finetto, i Bardiani Bongiorno e Boem, l'Androni Parrinello.
La seconda tappa dell'Eneco Tour, 175.8 km da Waalwijk a Heusden, è di Zdenek Stybar. Dopo una ventina di chilometri parte la fuga con Pavel Brutt (Katusha), Kevin Van Melsen (Wanty-Groupe Gobert) ed Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale). Il vantaggio massimo del terzetto sarà di 5'50", ma a 15 km dal traguardo le tirate di Belkin e Garmin non fa scendere di molto il gap, ancora attorno a 2'. Ai -12 Pavel Brutt allunga, sia Gougeard che Van Melsen non riescono a tenere il passo del russo.
Sarà una lotta tra paveari - nella quinta tappa si affrontano Kruisberg, Leberg, Tenbosse, due volte il Bosberg e due ascese complete sul Muur di Grammont più l'arrivo - come Boom, Boonen, Cancellara, Terpstra e Vanmarcke? Oppure ad aver la meglio saranno gli specialisti delle classiche vallonate - la sesta frazione prevede due ascese più l'arrivo su La Redoute oltre ad altre côtes - come Gilbert, Mollema e Navardauskas?
La BMC continua nella propria rivoluzione e oggi ha annunciato un altro acquisto in vista della prossima stagione: si tratta del 27enne lussemburghese Jempy Drucker, un corridore che proprio quest'anno con la maglia della Wanty-Groupe Gobert sta vivendo la sua miglior stagione da professionista.
La trentacinquesima edizione de La Poly Normande, corsa di categoria 1.1 che si disputa nel dipartimento della Manche tra Avranches e Saint-Martin-de-Landelles per complessivi 170,7 km, è stata vinta dal belga Jan Ghyselinck della Wanty-Groupe Goubert. Al secondo posto il canadese Antoine Duchesne della Europcar mentre sul terzo gradino del podio sale Quentin Jauregui della Roubaix Lille Métropole.
Oscar Gatto non è sazio e, dopo la vittoriosa volata di due giorni fa a Bad Ischle, suona la seconda sul traguardo di Matrei/Osttirol. Casualmente, come due giorni fa alle spalle del ventinovenne della Cannondale si sono piazzati lo spagnolo Juan José Lobato della Movistar e l'austriaco Marco Haller della Katusha.