Dopo la semitappa a crono vinta stamane dalla BePink Alena Amialiusik sulla compagna Noemi Cantele, con tanto di primato della bielorussa, la frazione pomeridiana del Tour de l'Ardèche ha visto un podio tutto italiano. Nei 77.4 km che da Vals-les-Bains conducevano a Le Teil è stata infatti Giorgia Bronzini, già vincitrice ieri della prima tappa in linea, ad imporsi sulla giovane connazionale Rossella Ratto. Terzo posto, proprio come ieri, per Elena Cecchini. Ai piedi del podio Linda Villumsen, seguita dalla leader Alena Amialiusik, Ashleigh Moolman e Tiffany Cromwell.
L'ormai classica cronosquadre dell'Boels Holland Ladies Tour, 32.2 km attorno a Coevorden, hanno visto vincitrice la Specialized-Lululemon, squadra che a Valkenburg ha vinto l'iride di specialità e che quest'anno s'è già aggiudicata tre prove collettive contro il tempo. La Specialized ha chiuso in 38'53" alla media di 46.755 km/h, staccando l'Orica-AIS di 1'15" mentre la Rabo Liv/Giant, 3a al traguardo, ha pagato 1'37". L'italiana MCipollini-Giordana ha chiuso in 7a posizione a 2'22" dalle vincitrici.
Giorgia Bronzini dà seguito al dominio della Wiggle-Honda al Tour de l'Ardèche. Dopo il prologo di ieri sera vinto dalla neozelandese Linda Villumsen, è stata infatti la piacentina ad imporsi nella prima frazione in linea, 120.9 km tra Rochegude e Beauchastel. La tappa prevedeva la scalata del Col de Vesc, salita di terza categoria, ed infatti s'è conclusa allo sprint, con la Bronzini a precedere l'australiana dell'Orica-AIS Tiffany Cromwell ed Elena Cecchini ad occupare la terza posizione.
Marianne Vos vince per il secondo anno consecutivo il GP de Plouay-Bretagne, ultima prova di Coppa del Mondo femminile. La corsa, disputatasi sul tradizionale circuito di Plouay, 27 km da ripetere cinque volte per un totale di 135 km, s'è decisa all'inizio dell'ultimo giro, ad una trentina di chilometri dal termine, con Vos, Van der Breggen, Amialiusik, Canuel, Johansson ed Armitstead in fuga. A 7 km dalla fine le due olandesi, Vos e Van der Breggen, si sono portate da sole in testa, subito raggiunte da Emma Johansson. A 20" inseguivano Canuel ed Amialiusik.
La quin ta tappa del Trophée d'Or, 105.7 km con partenza ed arrivo a Baugy, vedono giungere al traguardo la fuga di sette atlete. Dopo 50 km di corsa vanno via Amy Cure, Megan Guarnier, Iris Slappendel, Karol-Ann Canuel, Barbara Guarischi, Marta Tagliaferro ed Anastasia Chulkova. È il gruppo giusto, infatti guadagna subito 30" sul plotone della maglia gialla Marianne Vos. Vantaggio che cresce e negli ultimi chilometri sono le sette di testa a giocarsela. Vince Amy Cure, australiana classe '92 che dall'inizio di agosto è stagista presso l'Orica-AIS.
Il Lotto Belisol Belgium Tour, gara a tappe femminile di categoria 2.2, si conclude nella splendida cornice di Geraardsbergen con la vittoria di tappa dell'australiana Annette Edmondson. L'ultima frazione, 87.5 km in circuito a Geraardsbergen ed il Kapelmuur da scalare due volte, ha visto la Edmondson precedere la compagna di squadra Emma Johansson ed Ellen Van Dijk. La 4a piazza, a 3" dalla vincitrice, va alla nostra Rossella Ratto.
Kirsten Wild vince anche la terza tappa del Lotto Belisol Belgium Tour. Dopo essersi imposta ieri sul traguardo di Angreau l'olandese dell'Argos-Shimano s'è ripetuta oggi. Erano 115.1 i chilometri da coprire, con un tratto in linea di 13.69 km ed un circuito attorno alla cittadina di Nijlen lungo 14.49 km da affrontare per sette volte. Il finale in volata ha premiato la Wild, che s'è messa alle spalle Lisa Brennauer ed Annette Edmondson.