La volata della prima tappa non aveva lasciato dubbi, ma in caso Fernando Gaviria ha voluto dare un altro saggio delle proprie qualità in volata: il 20enne colombiano oggi ha trionfato a Juana Koslay, traguardo della terza tappa di questo Tour de San Luis, e se possibile ha impressionato ancora di più rispetto a due giorni fa. Nel finale in leggera salita Gaviria è partito lungo e s'è imposto praticamente per distacco davanti a Mark Cavendish e Sacha Modolo, ancora una volta secondo e terzo; sesto e settimo posto per altri due italiani, Nicolas Marini e Marco Canola.
Finale a sorpresa nella prima tappa del Tour de San Luis: ad imporsi in volata sul traguardo di Villa Mercedes è stato il giovane colombiano Fernando Gaviria che con un grandissimo spunto finale è stato capace di lasciarsi alle spalle niente meno che Mark Cavendish e Sacha Modolo. Una fuga di Leandro Messineo, David Williams e Ignacio Pérez ha caratterizzato buona parte della giornata, poi nel finale sono entrate in scena le squadre dei velocisti e il gruppo (nonostante diverse cadute) è tornato compatto.
Finale allo sprint con brivido per l'arrivo di Paray-Le-Monial, quarta tappa del Tour de l'Avenir. La vittoria va all'inglese Daniel McLay, su Magnus Cort Nielsen, anche stavolta secondo, e sul colombiano Fernando Gaviria, nuovo leader della classifica a punti. Dei nostri quarto Federico Zurlo, mentre Davide Martinelli è finito a terra a 3,5 km dal termine col favorito Caleb Ewan, vincitore ieri. In classifica resta leader il danese Asbjørn Kragh Andersen.
Non contenti del successo di Alexander Kristoff ad Amburgo, oggi il ciclismo norvegese porta a casa la vittoria nella prima tappa in linea al Tour de l'Avenir. La Saint Flour-Brioude di 144.6 km va a Kristoffer Skjerping che, al termine di una fuga a tre, precede allo sprint l'olandese Sjoerd Van Ginneken e il danese Asbjørn Kragh Andersen, il quale conquista la maglia gialla di leader. Il gruppo, giunto a 2'21", viene regolato dal britannico Daniel McLay che supera il colombiano Fernando Gaviria e il nostro Davide Martinelli.