Il 21enne colombiano Fernando Gaviria ha lasciato la prima firma sulla quarta tappa del Tour of Britain: il talentuoso velocista sudamericano, che attualmente veste la maglia della Etixx-Quick Step come stagista, ha vinto sul traguardo di Blyth con uno sprint favoloso.
La vittoria della seconda tappa del Czech Cycling Tour, da Olomuc a Unicov, se la sono contesa una ventina di atleti, bravi a sfruttare dei ventagli creati dalla Etixx-Quick Step quando mancavano circa 20 dei 178 km totali. A spuntarla è stato proprio un uomo della formazione belga, quel Fernando Gaviria attualmente stagista ma dal prossimo anno corridore a pieno titolo dello squadrone di Lefevere. Il colombiano ha preceduto il polacco Pawel Franczak (ActiveJet Team) e l'austriaco Daniel Schorn (Bora-Argon 18).
Al suo primo anno tra le corse di categoria 2.1 il Giro della Repubblica Ceca, noto internazionalmente come Czech Cycling Tour, mette subito in mostra una Etixx-Quick Step scintillante.
La Prudential RideLondon & Surrey Classic è del lussemburghese Jempy Drucker, alla seconda vittoria da pro' dopo il cronoprologo della Flèche du Sud, risalente al 2010. Drucker ha sorpreso tutti i compagni di fuga, sprintando davanti all'olandese Mike Teunisse ed al padrone di casa Ben Swift, lo scorso anno secondo alle spalle di Adam Blythe. La classica londinese s'è decisa dopo la salita di Box Hill, con un gruppo nutrito che s'è sganciato, costringendo la Etixx di Mark Cavendish ad inseguire.
Arriva l'ufficialità della Etixx-QuickStep: Rodrigo Contreras e Fernando Gaviria da oggi sono parte del team belga diretto da Patrick Lefevere. Rodrigo Contreras, 20 anni, ha chiuso al 5° posto nel Tour de San Luis, guadagnandosi anche la maglia di miglior giovane della corsa argentina. Fernando Gaviria, invece, è un fenomeno che su pista, ai Mondiali, ha appena vinto l'Omnium davanti a Glenn O'Shea ed al nostro Elia Viviani, mentre su strada, sempre al Tour de Sn Luis, ha battuto due volte in volata il suo nuovo compagno di squadra, Mark Cavendish.
Un Fernando Gaviria letteralmente inavvicinabile ha frustrato i sogni di gloria di Elia Viviani nell'ultima delle sei prove dell'Omnium: la Corsa a Punti ha visto un ferreo controllo del colombiano sull'italiano, e anzi appena ha potuto, lo stesso Gaviria ha attaccato (tanto da conquistare molto presto un giro che gli ha permesso di gestire al meglio il resto della prova). Tra i due si è poi inserito l'australiano Glenn O'Shea, che grazie a un giro guadagnato poco dopo metà gara ha superato l'italiano.