Oltre a Nibali, Basso, Wiggins, Samuel Sánchez e Scarponi il Giro d'Italia 2013 si arricchisce di un altro grande protagonista: Cadel Evans ha annunciato sulle pagine odierne della Gazzetta dello Sport che sarà ai nastri di partenza dell'edizione 2013. «Non vengo certo per allenarmi, ma per tornare al mio massimo livello»: queste le bellicose dichiarazioni di Evans, che ha precisato che correrà Giro e Tour e prima della corsa rosa metterà sulle gambe Giro del Trentino e Liegi-Bastogne Liegi.
Ci saranno Adam Blythe e Klaas Lodewyck, domenica, al posto di Philippe Gilbert e Taylor Phinney nella BMC che sarà in gara al Giro delle Fiandre. Il Campione del Mondo soffre di una costipazione (che si porta dietro dalla Parigi-Nizza), mentre l'americano ha un dolore al ginocchio destro riacutizzatosi durante la Gand-Wevelgem. Il team manager Lelangue si dice comunque tranquillo di poter fare una gara di vertice con Hushovd, Van Avermaet e anche Daniel Oss, «che abbiamo visto in grande spolvero ad Harelbeke».
Tra le squadre il World Tour vede la Sky saldamente al comando, con la RadioShack che beneficia della vittoria di Cancellara per portarsi in seconda posizione mentre l?omega Pharma deve ringraziare Chavanel, portatore di punti tra Sanremo ed Harelbeke. Solo sesta la Cannondale del leader del WT Peter Sagan.
La classifica per squadre dopo il E3 Prijs Vlaanderen - Harelbeke:
Se è vero - ed è vero - che il prossimo Tour de France prenderà il via dalla Corsica, l'isola che gli antichi greci chiamarono Kalliste, la bella, sarà da domani scenario di una due giorni di sfida tra alcuni dei più grandi interpreti del ciclismo mondiale. Il Critérium International, infatti, che si tiene dal 2011 nell'isola francese, vedrà al via nomi come Tejay Van Garderen, Chris Froome, il vincitore della Parigi-Nizza Richie Porte, Jean-Christophe Peraud, Thomas Voeckler, Rein Taaramäe, Bauke Mollema, Andrew Talansky e Andy Schleck, solo per citarne alcuni.
Si comincia a fare sul serio nell'inferno del nord. Omega Pharma, Bmc, Radioshack sfidano Peter Sagan e le altre squadre maggiori per vincere l'E3 Harelbeke, alla seconda presenza nel Pro Tour. Tutti i protagonisti del nord presenti: il vincitore della passata edizione, Boonen, ovviamente partirà col numero 1, mentre col 2 ci sarà Sylvain Chavanel. Occhio a Gilbert con l'11, Phinney col 12 e Hushovd col 13 per la BMC, e a Cancellara col 21 in casa Radioshack. Sagan sarà al via con l'87. Tra i nostri attenzione a Pozzato col 136, a Bennati col 171 e a Paolini col 126.
Si è ieri riunito a Roma il consiglio federale della FCI, nel quale sono state nominate diverse nuove figure nell'ambito della riorganizzazione dei diversi settori. Tra i tecnici federali la nomina di Maximilan Sciandri chiude la telenovela dell'ultimo mese all'insegna dei botta e risposta tra FCI, giornali, BMC e Sciandri stesso. Maximilian Sciandri sarà responsabile per le specialità a cronometro su strada e per le prove di endurance su pista, con Bettini che mantiene l'incarico di direttore generale del gruppo azzurro.
La terza tappa della Volta a Catalunya, 180 km con partenza da Vidreres e l'arrivo in salita di Vallter 2000, vede la vittoria di Nairo Quintana su Valverde e Joaquim Rodríguez. Dopo 7 km va via una fuga con Martin Kohler (BMC), Lucas Sebastian Haedo (Cannondale), Karol Domagalski (Caja Rural) e Nicolas Edet (Cofidis). Arrivano ad avere 7'10" al km 25, con Katusha, Sky, Lotto-Belisol e Vacansoleil che si spartiscono il lavoro. Decide tutto la salita finale, approcciata dai restanti due battistrada, Edet e Domagalski.