Quattro battistrada alla Strade Bianche quando al traguardo di Siena mancano poco più di 90 km. Si tratta del lettone Aleksejs Saramotins (IAM Cycling), del russo Maxim Belkov (Katusha), dello svizzero Michael Schär (BMC) e di Giairo Ermeti (Androni Giocattoli-Venezuela). Il loro vantaggio ha superato gli otto minuti (ma è stato anche a 9'47"). Saramotins è il primo dei quattro ad accusare qualche difficoltà sugli sterrati ed a perdere terreno.
Tutti contro Fabian Cancellara: lo svizzero della RadioShack insegue la terza vittoria alla Strade Bianche, corsa giunta alla settima edizione, mantenendo il tradizionale tracciato da Gaiole in Chianti a Siena, con arrivo nella celebre Piazza del Campo, al termine di 190 chilometri inframezzati da ben 8 settori di strade bianche. Oltre a Cancellara (unico atleta, tra l'altro, che finora è riuscito ad imporsi per più di un'edizione), occhio alla temibile coppia Cannondale costituita da Peter Sagan, fresco vincitore a Camaiore e Moreno Moser.
La seconda ed ultima tappa del Tour du Haut Var, che ieri aveva visto il ritorno alla vittoria di Thor Hushovd, va all'olandese della Blanco Pro Cycling Lars Boom. Nei 207 km con partenza ed arrivo a Draguignan determinante la fuga di Oss e Boom, che si sono portati dietro Moinard, Ten Dam, Bonnafond, Fédrigo e Bideau. Ripresa la fuga, a 2 km dall'arrivo se ne sono andaticinque uomini che hanno ottenuto un buon vantaggio sul gruppo ed hanno potuto giocarsi la vittoria.
Quasi un anno e mezzo senza vittorie per un campione come Thor Hushovd era decisamente troppo. E dopo aver clamorosamente steccato la stagione scorsa (0 successi per tutto il 2012, ultima affermazione risalente al 14 settembre 2011, una tappa al Tour of Britain), finalmente l'ex iridato ha regalato una vittoria alla BMC, squadra in cui milita dall'inizio dell'anno scorso. Il norvegese si è imposto in uno sprint di gruppo al termine della prima tappa del Tour du Haut Var, da Le Cannet des Maures a La Croix Valmer.
La 50a edizione del Trofeo Laigueglia inaugurerà domani il calendario italiano. La prova vedrà un percorso per nulla mutato rispetto al 2012, con il Passo del Balestrino in apertura ed il Paravenna da ripetere tre volte (ma da non sottovalutare lo strappetto finale di Pinamare) per un totale di 196.5 km. Non ci sarà al via Moreno Moser, vincitore della scorsa edizione con un numero da finisseur, il dorsale numero 1 spetterà perciò al Campione Italiano in carica Franco Pellizotti, parte di una Androni Giocattoli-Venezuela con Reda, Rosa, Felline e Sella.
Prenderà il via domani con la Le Cannet des Maures-La Croix Valmer il Tour du Haut Var, breve corsa a tappe francese giunta alla sua 45a edizione. Saranno soltanto due le tappe della corsa che si concluderà appunto domenica. Saranno 20 le formazioni al via, ma non ci sarà il campione uscente Jonathan Tiernan-Locke. Con il dorsale numero 1 Julien El Fares (Sojasun), secondo nel 2012 alle spalle di Tiernan-Locke, mentre nella Movistar, oltre a Cobo, troviamo Visconti.