La cronometro individuale di 32.5 km da Villars-les-Dombes a Parc des Oiseaux, quarta tappa del Critérium del Delfinato, vede uscire vincitore Chris Froome anche se la maglia gialla finisce sulle spalle del giovane Rohan Dennis, classe '90 australiano in forza alla Garmin-Sharp. La prova è andata come da previsioni a Tony Martin, che ha chiuso in 36'54" alla media di 52.84km/h. Piazza d'onore per Rohan Dennis a 47" da Martin mentre Froome ha completato il podio a 51". Castroviejo ha chiuso 4° a 1'08" seguito da Kwiatkowski (a 1'13"), quindi Boasson Hagen, Porte, Barta, Pinotti e Thomas.
Alessandro Ballan tornerà a correre giovedì 6 giugno al GP du Canton d'Argovie-Gippingen, dopo l'incidente del 20 dicembre scorso durante il training camp spagnolo della BMC, incidente in cui Ballan si ruppe una gamba in due punti ed una costola, oltre ad essere obbligato a subire l'asportazione della milza e successivamente dell'appendice.
Il 19enne tedesco Rick Zabel, figlio del grande Erik, correrà nella BMC la prossima stagione. Zabel, che dal 2012 milita nella Rabobank Continental, è il campione tedesco in carica tra gli Under 23 e nella stessa categoria quest'anno ha vinto il Giro delle Fiandre: «Credo che la BMC sia una delle squadre più professionali del World Tour - ha spiegato Rick - e basta vedere quanti grandi corridori ci sono. Sarà fantastico avere compagni come Evans, Gilbert, Hushovd e Van Garderen perché un giovane come me può imparare molto da loro.
Prenderà il via domani il Giro del Belgio, gara di categoria 2.HC che terminerà domenica. Cast stellare tra stradisti e crossisti al via, con il vincitore del 2012 Tony Martin con il dorsale numero 1 ed in squadra Tom Boonen, che potrà dire la sua in qualche frazione. Fabian Cancellara sarà la punta della RadioShack mentre la Lotto-Belisol avrà in Greipel l'uomo su cui puntare. BMC con Van Avermaet e Vacansoleil che avrà nuovamente Johnny Hoogerland.
Salgono a 10 i successi stagionali di Peter Sagan: lo slovacco della Cannondale ha fatto sua l'ultima tappa del Tour of California con una delle sua magistrali volate. Oggi Sagan ha avuto un grandissimo sostegno dai compagni di squadra, soprattutto nel tecnico circuito finale per le strade di Santa Rosa: allo sprint non c'è assolutamente stata storia con Sagan che è partito lungo sfruttando un sottopassaggio e non è più stato recuperato da nessuno. Alle spalle di Sagan troviamo l'austriaco Daniel Schorn secondo e Tyler Farrar terzo.
Molti lo ricorderanno perché l'anno scorso doveva essere il leader e la sorpresa della NetApp al Giro d'Italia ma Leopold König neanche venne in Italia per un problema fisico: oggi il corridore ceco ha regalato alla NetApp-Endura una splendida vittoria di tappa al Tour of California. König s'è imposto per distacco sul traguardo in quota di Mount Diablo dopo un finale di forza in cui nessuno è riuscito a resistergli: per il team di Ralph Denk si tratta della quarta vittoria in stagione.
Tejay Van Garderen ha rafforzato sensibilmente il proprio primato in classifica al Giro di California vincendo la sesta tappa, una cronometro di 31.6 km a San José con un finale impegnativo tutto in salita: il corridore della BMC ha fatto la differenza proprio nel tratto finale visto che all'intermedio era solo 3°, 6" dietro a Dennis che a sua volta precedeva di 1" l'olandese Westra.