Il classico arrivo in cima al Castillo de Burgos ha visto oggi il successo di Simone Ponzi, al termine della prima tappa della Vuelta a Burgos. Il corridore dell'Astana, aiutato anche da un ottimo lavoro di Nibali sulla salita, ha sprintato su Daniele Ratto. Terzo si è piazzato il russo Chernetskiy, davanti al francese Roux, quindi Cataldo, Keukeleire, Vaugrenard, Finetto e Chérel. Nocentini decimo, Visconti 11esimo e Giampaolo Caruso 13esimo hanno completato un'ottima prestazione collettiva degli italiani (12esimo ha chiuso invece Samuel Sánchez).
Reduce dal trionfale epilogo della Vuelta a Venezuela, la Androni di Gianni Savio sarà in gara domani in Spagna, al Circuito de Getxo: la formazione, unica italiana al via, avrà tra i protagonisti Fabio Felline, Emanuele Sella e Diego Rosa (che viene dalla partecipazione al Campionato Italiano di Mountain Bike). 12 le squadre presenti in totale, tra le quali spiccano le due World Tour spagnole, la Movistar (che schiera tra gli altri Intxausti, Castroviejo e Lastras) e la Euskaltel (con Landa, Lobato - vincitore nel 2011 - ed Egoi Martínez).
Una bella e dura edizione della Clásica di San Sebastián, conclusa da una vittoria un po' a sorpresa. A imporsi nella cittadina basca, in fondo ai 232 chilometri della più importante classica spagnola, Tony Gallopin, 25enne della RadioShack che è partito sull'Alto de Arkale, a 16 km dalla fine, ha guadagnato una quindicina di secondi di margine e li ha conservati fino alla fine (guadagnando addirittura qualcosina sui primi inseguitori).
Si terrà domani nei Paesi Baschi la Prueba Villafranca-Ordiziako Klasika, gara in linea di categoria 1.1 vinta nel 2012 da Gorka Izagirre Insausti. La corsa prenderà il via da Ordizia alle 10, e sempre ad Ordizia sarà posto il traguardo. In mezzo 165.7 km con l'Alto de Abaltzisketa da ripetere per cinque volte. Alla partenza il campione uscente Gorka Izagirre Insaustima anche la Cannondale con Moreno Moser, Alessandro De Marchi e Damiano Caruso che potranno agire da punte. Spilak, Matthews, Juan José Cobo Acebo e Beñat Intxausti alcuni degli altri protagonisti.
Inutile dirlo ma con il grande Tour de France di Froome ha Sky ha mantenuto la vetta nella classifica a squadre del World Tour ed ha anche leggermente aumentato il vantaggio sulla seconda in classifica: i britannici guidano con 1360 punti, 305 in più della Movistar che ha guadagnato una posizione ai danni della Katusha, ora terza. Notevole il balzo in avanti della Saxo Tinkoff che è passata dal 12° al 5° posto mentre le due compagini italiane si sono scambiate di posizione: la Cannondale era 13a e ora è 11°, al contrario la Lampre-Merida che dall'11° posto è scesa al 13°.