Ci si attendeva un arrivo in volata a Margherita di Savoia, e così si è chiusa la sesta tappa del Giro d'Italia. A vincere, con uno sprint eccellente, ancora Mark Cavendish, già primo nella prima tappa. Elia Viviani, pur ineccepibile nella sua azione, si è di nuovo dovuto arrendere allo strapotere dell'inglese, chiudendo al secondo posto davanti a Matthew Goss, con Bouhanni quarto e Gavazzi quinto. Luca Paolini è ancora maglia rosa con 17" su Urán, in una classifica rimasta immutata.
L'ottimo inizio di stagione con la vittoria alla Parigi-Nizza ed i secondi posti al Criterium International e alla Vuelta al País Vasco hanno fatto guadagnare a Richie Porte un prolungamento del contratto con la Sky. «Sono davvero felice al Team Sky - ha spiegato il 28enne australiano - e ho passato qui due splendide stagioni e mi sento a casa. C'è stato l'interesse di altre formazioni, ma la Sky è la più forte al mondo e so di poter migliorare ancora con lo staff che abbiamo qui.