Scatterà domani da Champéry in Svizzera, con una frazione di 121 km assai nervosa, un Critérium du Dauphiné che si presenta particolarmente impegnativo (ben quattro saranno infatti gli arrivi in salita). Vere e proprie prove tecniche di Tour de France con una nuova attesa sfida tra Christopher Froome (al via con il numero 1, data l'assenza di Wiggins) e Alberto Contador. Tra i protagonisti più attesi anche Valverde, Samuel Sánchez (reduce dal Giro d'Italia), Van den Broeck, Talansky e Rolland. Presente anche la Lampre-Merida con Damiano Cunego a caccia di una vittoria di tappa.
Il Team Sky ha fornito oggi un aggiornamento sulle condizioni di Bradley Wiggins e le sue prospettive per il Tour de France (che già parevano dover sfumare). Due settimane fa un'infezione al torace ha causato il suo ritiro dal Giro d'Italia ed è tornato a casa per curarsi, riposare e valutare ulteriormente la condizione del ginocchio.
Dopo il ritiro al Giro d'Italia, Bradley Wiggins rischia di dover saltare il prossimo Tour de France: secondo quanto hanno annunciato oggi la Gazzetta dello Sport ed il Daily Mail il ciclista britannico non avrebbe ancora recuperato dai suoi malanni; anche il manager della Sky Dave Brailsford ha confermato che Wiggins non riesce ad allenarsi al 100%. Intanto Wiggins non parteciperà al Criterium del Delfinato che inizia domenica mentre la formazione Sky per il Giro di Svizzera non è ancora stata annunciata.
Entrambi al Giro in maglia Sky, Dario Cataldo e Salvatore Puccio hanno raccontato oggi ai microfoni di SkySport24 le loro impressioni sulla corsa rosa terminata ieri.
È il danese della Garmin-Sharp Alex Rasmussen il primo leader della Bayern-Rundfahrt. Rasmussen ha vinto infatti allo sprint la frazione d'apertura della corsa bavarese, 193.8 km mossi tra Pfaffenhofen e Mühldorf, precedendo Ben Swift e Juan José Lobato. Ai piedi del podio il vincitore della Milano-Sanremo Gerald Ciolek mentre in quinta piazza troviamo il classe '89 di Pordenone Davide Cimolai, in forza alla Lampre-Merida.
È stata corsa avvincente negli ultimi chilometri, con attacchi e contrattacchi (il più attivo Lars Petter Nordhaug del team Blanco, ultimo a essere ripreso poco dopo la flamme rouge), ma alla fine l'ultima tappa del Glava Tour of Norway con partenza da Gjøvik e arrivo a Hønefoss si è risolta con uno sprint di neanche quaranta unità. Successo per Alexander Kristoff (Katusha), che aveva già vinto le prime due tappe, sui connazionali Sondre Holst Enger (Plussbank) ed Edvald Boasson Hagen (Sky).
Dopo le due piazze d'onore nelle prime due frazioni ed il quarto posto nella tappa di ieri, è arrivato finalmente il giorno del primo successo stagionale di Edvald Boasson Hagen.