L'edizione numero 99 della Liegi-Bastogne-Liegi è scattata questa mattina con 199 corridori al via e già dopo circa cinque chilometri è nata una fuga di sei corridori: Sander Armee (Topsport), Bart De Clercq (Lotto), Frederik Veuchelen (Vacansoleil), Vincent Jérôme (Europcar) e gli svizzeri Pirmin Lang e Jonathan Fumeaux (entrambi della IAM Cycling) sono riusciti in poco tempo a guadagnare un margine di vantaggio molto considerevole sul plotone.
Prenderà il via domani con la Alanya-Alanya (143.3 km) il Presidential Cycling Tour of Turkey, corsa a tappe che si snoderà attraverso otto frazioni per la Turchia, concludendosi domenica prossima con la consueta passerella di Istanbul. Saranno decisivi ai fini della classifica generale finale gli arrivi in salita di Elmali (Göğübeli), nella terza tappa, e di Selcuk, nella sesta tappa, come nel 2012 la salita di Elmaili lanciò al successo Ivaïlo Gabrovski, poi risultato positivo all'EPO.
La quarta ed ultima tappa del Giro del Trentino, 166.8 km da Arco alla terribile ascesa di Sega di Ala, vede il successo di Vincenzo Nibali, con la generale che va al messinese dell'Astana. Dopo 10 km in fuga Serpa (Lampre), Gautier (Europcar), Sella (Androni-Venezuela), Zardini (Bardiani-CSF), Bongiorno (Bardiani-CSF), Pantano (Colombia), Txurruka (Caja Rural), Taciak (CCC), Huzarski (NetApp-Endura), Antunes (Ceramica Flaminia), ma sul primo Gpm di giornata, quello di Brentonico, restano Serpa, Bongiorno, Pantano, Txurruka, Huzarski, Taciak e Zardini.
La seconda tappa del Giro del Trentino, arrivo in salita a Vetriolo Terme dopo 224.8 km ed il Passo di Lavazè a metà tappa, vede la vittoria del bielorusso della Sky Kanstantsin Siutsou, che precede Santambrogio, Nibali e Wiggins. Dopo 34 km se ne vanno Gil Martinez (Androni-Venezuela), Coledan (Bardiani-CSF), Gazvoda (Champion System), Schwarzmann (NetApp-Endura) e Savini (Ceramica Flaminia). Sul Passo di Lavazè se ne va Savini che resta solo in testa fino ai -40, quando viene ripreso dagli ex compagni di fuga.
Dopo la grande sorpresa della semitappa del mattino, conclusasi con il trionfo della fuga bidone e col successo di Maxime Bouet, nel pomeriggio di Lienz il Giro del Trentino torna su binari più consueti, con la cronosquadre vinta come da pronostico dalla Sky. La formazione capitanata da Bradley Wiggins ha fatto segnare, sui 14 km della prova, un tempo di 15'20", 13" meglio dell'Astana di Nibali, seconda. La Lampre di Scarponi ha chiuso al terzo posto, a 16" dai vincitori.