Nella seconda tappa in linea del Tour de l'Avenir, da Avallon a Arbois, una fuga a sette ha caratterizzato la giornata: nello sprint a quattro la vittoria è andata al danese Mads Pedersen che si è imposto sull'estone Aksel Nömmela, sul cileno José Luis Rodríguez e sullo svizzero Tom Bohli. Per il ventenne Pedersen, talento messosi in mostra quest'anno con la Cult Energy, si tratta del secondo stagionale; secondo successo danese in tre giorni di gara, evento che mai realizzato dalla nazione nordica nelle sue precedenti partecipazioni alla corsa.
Dopo aver sfiorato la vittoria ad inizio maggio al Tour de Berne e al Gp Nogent-sur-Oise, concludendo rispettivamente terzo e secondo, arriva il primo successo stagionale per Andrea Pasqualon: il ventisettenne della Roth-Skoda ha infatti vinto la prima tappa in linea della Boucles de la Mayenne, corsa iniziata ieri nell'omonimo dipartimento della Loira.
Una gara durissima sul circuito ghiacciato (malgrado la giornata soleggiata) di Tabor, in Repubblica Ceca: sono arrivati praticamente uno alla volta gli Under 23 impegnati nel Campionato del Mondo di categoria. A vincere, il belga Michael Vanthourenhout, che si è involato alla fine del terzo dei sei giri totali, lasciando la compagnia degli altri corridori impegnati a giocarsi le medaglie, ovvero il suo connazionale Laurens Sweeck, l'olandese Stan Godrie e il francese Clément Venturini, transitati poi nell'ordine al traguardo alle spalle del vincitore.
Parla olandese il Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti. All'Idroscalo milanese è stato infatti Stan Godrie ad imporsi. Ha battuto il belga Jens Vandekinderen, vincitore qui dodici mesi fa, mentre al terzo e quarto posto altri due olandesi: Martijn Budding e Joris Nieuwhuis. Primo degli italiani Luca Braidot, davanti al fratello Daniele ed a Bryan Falaschi. Ottavo posto per Cristian Cominelli, quindi Gioele Bertolini ed il belga Luckas Wintenberg.
Matteo Busato è il vincitore della Kreiz Breizh Elites, gara a tappe 2.2. Nella quarta ed ultima tappa, 178.6 km da Plouguernével a Rostrenen, è stato Stan Godrie ad imporsi. Il corridore della Rabobank Development ha preceduto Benoît Sinner e Nicolas Vereecken, con Riccardo Stacchiotti, della Vini Fantini-Nippo-De Rosa, ad occupare la quarta piazza.