La Continental italiana Ceramica Flaminia, vivaio della Saxo Bank, ha comunicato che lo staff tecnico della squadra potrà contare anche sulle figure di Riccardo Forconi e Simone Borgheresi, già personaggi di spicco nel ciclismo Under 23 con il Team Simaf: il primo si occuperà della direzione tecnica, il secondo di quella sportiva.
La nuova formazione Continental Ceramica Flaminia ha ufficializzato oggi i primi cinque acquisti di un organico che alla fine conterà 12 corridori. Tra questi cinque ben tre saranno giovani ragazzi italiani: dalla Utensilnord arriverà Matteo Fedi, mentre dai dilettanti del Team Simaf Carrier faranno il salto di categoria Andrea Fedi e Andrea Manfredi, giovani capaci di conquistare rispettivamente due e una vittoria nel 2012.
Bel colpo di mercato per la Bardiani-CSF Inox della famiglia Reverberi: la squadra ha infatti annunciato l'ingaggio del forte neoprofessionista Francesco Manuel Bongiorno. Nel suo ultimo anno da dilettante con la maglia del Team Simaf Carriera Wega Truck Italia Valdarno, Bongiorno è riuscito a conquistare il titolo italiano Under 23 nella prova in linea ma s'è distinto come uno dei prospetti migliori grazie ad un totale di sei vittorie.
Si è disputata quest'oggi a San Daniele del Friuli la 75a Coppa San Daniele. La vittoria è andata al pratese del Team Simaf Andrea Fedi, grande protagonista sulle strade dei Mondiali di Valkenburg, dove ha provato per più volte a portare via un gruppetto. A San Daniele Fedi ha anticipato ben tre degli azzurri presenti ai Mondiali. Davide Villella si è dovuto arrendere nel finale allo scatto di Fedi mentre il compagno di club Manuel Bongiorno si è piazzato sul terzo gradino del podio.
Parla austriaco il 32° Piccolo Giro dell'Emilia. È infatti il viennese Matthias Krizek ad aggiudicarsi la corsa, cogliendo la seconda vittoria dopo la prima tappa del Giro Bio da Monte Urano a Tortoreto Lido. Sull'arrivo di Casalecchio di Reno Krizek ha anticipato la coppia del Team Simaf formata da Kristian Sbaragli e Davide martinelli, entrambi a podio rispettivamente 2° e 3°.
Poche ore dopo la firma con la formazione sudafricana MTN Qhubeka arriva la vittoria al Trofeo G. Bianchin di Kristian Sbaragli. L'empolese della Simaf Carrier Wega Truck Italia Valdarno ha preceduto allo sprint Pietro Tedesco (General Store Mantovani) e lo sloveno della Sava Luka Mezgec. Rispettivamente sesto e settimo Andrea Fedi ed Enrico Barbin che voleranno a Valkenburg per correre i Campionati del Mondo con la nazionale Under 23.
Ieri pomeriggio in Olanda la MTN Qhubeka ha presentato ufficialmente il suo nuovo progetto che punterà al salto di categoria per il 2013 passando da Continental a Professional: sarà quindi la prima formazione africana della storia ad entrare tra le squadre di seconda fascia mondiale.
Arriva, un po' a sorpresa, in terra toscana il primo successo della Monviso-Venezia al primo anno tra i dilettanti: è Marco Prodigioso a portarlo, vincendo il Gp Industria del Cuoio e delle Pelli in quel di Santa Croce sull'Arno. È stata una corsa selettiva, ma non abbastanza per impedire che si concludesse allo sprint, seppur a ranghi molto ristretti, 27 unità. Prodigioso supera il favorito, il Simaf Kristian Sbaragli per la quarta volta secondo quest'anno, ed un altro corridore di squadra toscana, il campano Alfonso Fiorenza.
Brinda la Mantovani con Oleksandr Polivoda al Gp Colli Rovescalesi, in quel di Rovescala, provincia di Pavia: l'ucraino è protagonista dell'azione decisiva, che va via già da metà gara. La selezione definitiva viene però fatta all'ultimo Giro, con Polivoda che si sgancia con Gorodinichev (Simaf), Mammini (Colpack) e Federico Borella (Monviso), mentre Alfio Locatelli, fresco vincitore del GP Felino, resta dietro per un salto di catena. Nel finale poi parte per primo Gorodinichev, ma Polivoda lancia la volata lunga battendo nettamente il russo, Mammini e Borella in quest'ordine.
Il campione italiano Manuel Bongiorno ha vinto sul traguardo di Artesina la tappa più impegnativa di questa edizione del Giro delle Valli Cuneesi. Decisiva la scalata dell'impegnativo Colle del Prel che, dopo una fuga iniziale di nove corridore e un buon lavoro da parte della Hopplà, ha lasciato in testa un terzetto formato da Edoardo Zardini, Luca Benedetti e proprio Manuel Bongiorno; il trio ha sfruttato le rampe più dure e poi in discesa e sulla salita finale ha incrementato il suo margine sugli inseguitori.