Gianni Meersman è il 29° corridore dell'Omega Pharma-Quick Step per la stagione 2013: il 27enne belga ha firmato un contratto biennale con la formazione di Patrick Lefévère dopo aver rescisso il proprio contratto con la Lotto Belisol. «Lefévère mi aveva già cercato nel 2007 - ha spiegato Meersman - e la sua fiducia è molto importante per me. Il mio obiettivo è di migliorarmi rispetto all'ultimo anno e di provare ad aumentare la quantità e la qualità delle mie vittorie».
Si correrà domani in Belgio la semiclassica (categoria .1) di fine stagione Putte-Kapellen. La gara prevede 183.6 km da percorrere con un circuito di 16.69 chilometri da ripetere 11 volte. Si partirà da Putte alle ore 12.45, laddove la gara si concluderà. Nel 2011 fu il bielorusso Hutarovich ad imporsi su Stallaert e Stroetinga. Quest'anno il dorsale numero 1 sarà sulla schiena di Brian Bulgac. Pericolosi per la vittoria l'olandese Kris Boeckmans (11), il fortissimo tedesco Marcel Kittel (53), Pieter Ghyllebert (73).
Lo Sparkassen Münsterland Giro, gara in linea di categoria .1 disputatasi oggi tra Stadtlon e Münster, ha visto la vittoria in volata di Marcel Kittel. Il tedesco dell'Argos-Shimano ha battuto allo sprint Kenny Robert Van Hummel (poi declassato), Michael Van Staeyen e Dylan Groenewegen. Ottimo il quinto posto ottenuto dal giovane Giorgio Brambilla della Leopard Trek. La corsa è stata caratterizzata dalla fuga di Mortensen insieme a Barta e Minnaard. La Lotto Belisol di André Greipel ha tirato per ricucire il gap e lanciare la volata al proprio capitano, che concluderà in 10a posizione.
L'ultima tappa del Circuito Franco-Belga va al Campione di Francia Nacer Bouhanni. Il portacolori della FDJ-BigMat si è imposto nei 153.8 km della Mons-Tournai prevalendo su Adam Blythe e sul leader della corsa Jürgen Roelandts. Giacomo Nizzolo 13° di tappa mentre Manuel Belletti ha chiuso 15°. La corsa è andata a Roelandts, che nella generale precede Flecha (a 17") e Wynants (a 18"). Nizzolo, 15° a 1'03", è il primo degli italiani.
Il mondiale di Valkenburg aveva mostrato un'ottima condizione di forma in appoggio ai capitani Gilbert e Boonen e quest'oggi Jurgen Roelandts ha dato un'altra autorevole prova aggiudicandosi la prima frazione del Tour de Wallonie Picarde - Franco-Belge (meglio conosciuto dagli appassionati come Circuito Franco-Belga). L'atleta della Lotto Belisol è sfrecciato sul traguardo di Menin dopo 165 chilometri (la tappa ha preso il via da La Louvière), regolando i sette compagni di fuga con cui si era avvantaggiato a circa 20 chilometri dalla conclusione.
Il tedesco André Greipel si conferma il corridore più vincente della stagione e la vittoria odierna al GP Impanis è salito a quota 19 centri stagionali in corse UCI. Grande merito per questa ennesima vittoria di Greipel ce l'hanno i suoi compagni di squadra della Lotto che hanno tirato sia per controllare la fuga iniziale di Van Emden, Duyn, e Clarke sia per annullare un contrattacco che negli ultimi 30 chilometri aveva portato in testa alla corsa De Weert, Fuglsang, Slagter e ancora Clarke.
È Lars Bak ad aggiudicarsi il GP de Fourmies dopo una fuga a tre in compagnia di Óscar Freire e Michael Morkov. Il danese della Lotto Belisol ha anticipato il gruppo, portando a casa una vittoria pesante. Subito in fuga Bodrogi, Freire, Roy, Pinot, Robert e Colin. Il gruppo controlla anche perché Freire in fuga è sempre pericoloso. Il cantabro prosegue nell'azione e mentre gli altri vengono ripresi Oscarito si ritrova davanti con Michael Morkov. A loro presto si aggiunge Lars Bak ed il terzetto prosegue per alcuni chilometri.
La prima tappa della World Ports Classic, due giorni complessivi di gare tra Rotterdam ed Anversa, vede la vittoria di Tom Boonen. Il portacolori dell'Omega Pharma QuickStep nella Rotterdam-Anversa (201 km) ha regolato in volata André Greipel ed il norvegese Alexander Kristoff. Subito ventagli nella prima parte di gara e gruppo spezzato. Davanti restano Brown, Renshaw, Leezer, Boonen, Ciolek, Maes, Van Keirsbulck, Fenn, Kluge, Sinkeldam, Veelers, Sieberg, Freire, Hoogerland, Mørkøv, Schorn e Vachon. Nel finale le carte si rimescolano ed il secondo gruppo si unifica al primo.
La sesta ed ultima tappa del Giro di Danimarca prevedeva 165 km tra Slagelse e Frederiksberg. La volata, nonostante alcune salitelle sparse sul percorso, è stata inevitabile e, così come aveva trionfato alla conclusione della Grande Boucle, così si impone al termine di una gara minore ma che serve comunque per preparare il finale di stagione. L'iridato in forza alla Sky (ancora per quanto?) ha preceduto allo sprint il bravissimo Matteo Pelucchi, sempre presente in questa settimana danese, ed André Greipel.