Va al britannico Andrew Fenn la prima tappa della Challenge Mallorca. Il giovane britannico dell'Omega Pharma QuickStep s'è imposto in volata sul tedesco Andreas Schulze e sul russo della Katusha Alexander Porsev. Sul circuito di Palma, senza alcuna asperità in programma, è stata volata, come ampiamente prevedibile. Da segnalare per i colori italiani il quinto posto di Daniele Bennati ed il decimo posto di Matteo Pelucchi, che s'è messo alle spalle lo spagnolo della Movistar, José Joaquín Rojas Gil. Domani si salirà, ed anche decisamente, nel Trofeo Migjorn.
Tutti i migliori riprendono - o continuano - la stagione dalla Challenge Mallorca. Articolata in tre tappe, prenderà il via domani pomeriggio con il Trofeo Palma de Mallorca.
Vuole disputare un bel 2012, Óscar Freire, per almeno un paio di motivi: «Perché il mio 2011 è stato un anno sfortunato e avaro di successi e perché penso di poter ancora dare il massimo». Così il tricampeón di Torrelavega a Biciciclismo.com. Tricampeón che nel 2012 andrà in cerca di successi importanti, come l'Olimpiade londinese e la quarta maglia iridata in quel di Valkenburg. «È un percorso che conosco bene, quello dei Mondiali, perché sarà molto simile a quello del 1998, dove corsi la mia prima gara iridata.
Stando a quanto dichiarato a Gazeta.ru dal nuovo team manager della Katusha, Hans-Michael Holczer, Alexandr Kolobnev non farà parte della formazione russa nel 2012. «Non c'è posto per chi è costretto a restare nel limbo», ha infatti dichiarato Holczer. Kolobnev, positivo all'ultimo Tour de France ad un diuretico, l'idroclorotiazide, era stato ammonito dalla Federazione Russa, dalla quale aveva ricevuto solo un'ammenda di 1500 Franchi svizzeri ed un'ammonizione ma nessuna squalifica.
L'ultimo e forse più importante acquisto della Katusha, il russo Denis Menchov, sfoggia la maglia della sua nuova squadra.
Un corridore russo per i grandi giri approda alla squadra russa per eccellenza, la Katusha. Denis Menchov, lasciato a spasso dopo il fallimento del Team Geox, era stato avvicinato dapprima all'Astana, quindi appunto alla Katusha, sua destinazione naturale. «Quest'accordo è un passo decisivo nella realizzazione del Russian Global Cycling Project, che ha lo scopo di riunire i corridori russi più competitivi in un'unica struttura. Considero l'arrivo di Menchov come una delle condizioni necessarie per uno sviluppo del ciclismo russo.
A meno di un clamoroso colpo all'ultimo secondo è probabile che il progetto di Gianetti e Matxin di continuare l'attività con quella che fu la Geox si concluderà. Oggi infatti era il termine ultimo per presentare le richieste all'UCI per una squadra Continental ma da Gianetti e soci nessuna notizia. Anzi, per la verità una dichiarazione l'ha rilasciata proprio Joxean Fernández Matxin al quotidiano spagnolo AS: «Avevamo detto che eravamo in cerca di uno sponsor ma non posso mentire. Ad oggi non abbiamo niente in mano, questa è la verità».