L'ottava tappa della Vuelta a España, con arrivo in salita alla Collada della Gallina, Andorra, va ad Alejandro Valverde, che in rimonta assieme a Joaquim Rodríguez supera all'ultimo tornante Contador e vince la seconda tappa individuale. La prima ora di corsa vede una velocità media di 52 km/h e molti scatti e controscatti. Al km 75 escono Cameron Meyer, Javier Ramírez Abeja, Amaël Moinard, Mickaël Buffaz, Javier Francisco Aramendia e Martijn Keizer. Vantaggio massimo dei fuggitivi di 9'28" al km 121, poi la Sky si mette in testa al gruppo ed il gap diminuisce.
Come ogni anno la tappa di Velje del Giro di Danimarca è quella che riesce a creare una certa selezione in gruppo e anche questa volta è stato così: i numerosi brevi strappetti prima del traguardo hanno allungato e spezzato il gruppo e alla fine solo otto corridori sono stati classificati con lo stesso tempo. La vittoria è andata al norvegese Lars Petter Nordhaug che si è lasciato immediatamente alle spalle Wilco Keldermann e Ramunas Navardauskas, ma va elogiato il settimo posto di Nicola Boem, stagista della Colnago alla sua prima corsa tra i professionisti.
La settima tappa della Vuelta a España, 164 km da Huesca ad Alcañiz, con conclusione nell'autodromo "Motorland Aragón", va ancora a John Degenkolb, con Elia Viviani ad un soffio dalla vittoria. Dopo due chilometri vanno in fuga Javier Aramendia, Pablo Lechuga, Frantisek Rabon e Bertjan Lindeman. I quattro raggiungono un vantaggio massimo di 5' ma il gruppo si rifà sotto e tiene la situazione sotto controllo. A 55 dall'arrivo cadono Maskaant e T. Martin mentre a 14 km dall'arrivo un'altra caduta coinvolge Rigoberto Urán (all'arrivo pagherà 1'12").
Vittoria di Joaquim Rodríguez nella sesta tappa della Vuelta a España, da Tarazona a Jaca: annullata una lunga fuga a cinque (con Van Leijen, Maaskant, Weening, Vandewalle e De Gendt, ultimo a mollare a 5 km dal traguardo), il lavoro di Saxo Bank (per Contador) e Sky (per Froome) ha selezionato il gruppo dei migliori sulle due salitelle di giornata. Quella dell'arrivo ha visto un bel forcing di Henao e Urán, prima che Froome ai 500 metri attaccasse a fondo.
La quinta tappa della Vuelta a España, 168.0 km nel circuito di Logroño da ripetere per otto volte, vede la vittoria di John Degenkolb, alla seconda vittoria del 2012 nella corsa spagnola. Fuga solitaria di Javier Chacón, che dopo diversi giri da solo in testa viene ripreso dal gruppo. Nel finale è la Argos-Shimano di Degenkolb che mena le danze per portare il suo velocista in testa. Daniele Bennati prova ad anticipare lo sprint ma Degenkolb esce magnificamente e brucia lo sprinter aretino.