Dopo le Manie ed i Capi gruppo dei migliori in cui resta una novantina di unità. Staccati in un secondo troncone Viviani, Farrar, Petacchi e Cavendish, tra gli altri. Dei favoriti davanti rimangono Goss, Freire, Boonen, Sagan, Boasson Hagen, Haussler, Cancellara, Gilbert e Greipel. Di Luca, caduto poco dopo le Manie, è riuscito a rientrare sul primo gruppo. In vista della Cipressa è la BMC a tirare ma è la Liquigas a prendere in testa la salita.
Non prenderà parte alla Milano-Sanremo Thor Hushovd. Stando a quanto riportato dal sito norvegese tv2.no il Campione norvegese in forza alla BMC Racing ha avuto un attacco febbrile dalla mattinata di lunedì. Dopo due giorni in cui il termometro non è sceso sotto i 38°, l'iridato di Geelong ha preferito dare forfait: «Pensare di poter affrontare una corsa di quasi 300 km dopo tre giorni con la febbre sarebbe come credere a Babbo Natale», ha affermato Hushovd.
Gli organizzatori dell'Amgen Tour of California, gara a tappe in programma dal 13 al 20 maggio prossimo, ha comunicato le 16 squadre che parteciperanno alla corsa. Si tratta di 8 World Tour, 4 Professional e 4 Continental. Ecco le squadre che prenderanno parte all'Amgen Tour of California:
UCI ProTeams
BMC Racing Team (USA)
Rabobank Cycling Team (NED)
Garmin- Barracuda (USA)
RadioShack-Nissan-Trek (LUX)
Liquigas-Cannondale (ITA)
Omega Pharma - QuickStep (BEL)
AG2R La Mondiale (FRA)
GreenEDGE Cycling Team (AUS)
Alla partenza della sesta tappa la Tirreno-Adriatico ha perso molti protagonisti che, soprattutto per motivi precauzionali in vista della Milano-Sanremo, hanno preferito rimanere in albergo e non correre rischi.
Erano tra i favoriti della cronosquadre d'apertura della Tirreno-Adriatico, 16.9 km da San Vincenzo a Donoratico, ma gli uomini della GreenEDGE sono andati oltre ogni più rosea aspettativa, e hanno vinto nettamente la tappa. 18'41" il tempo della formazione australiana, a una media di 54.272 km/h. Matthew Goss, primo a tagliare il traguardo davanti a Svein Tuft, è il leader della corsa. Al secondo posto di giornata, la RadioShack di Bennati e Cancellara, a 17" dalla GreenEDGE; terza, con lo stesso tempo della RadioShack, la Garmin di Farrar.
Ieri non aveva preso il via Andy Schleck, oggi altri cinque corridori abbandonano la Parigi-Nizza per lo stesso motivo del lussemburghese: gastroenterite. Si tratta di Adam Hansen, Oliver Kaisen, Jan Bakelandts, Joost Posthuma e Taylor Phinney. Quest'ultimo era stato parte della fuga dei 21 nella seconda tappa ma ieri, su un arrivo non troppo impegnativo, si era staccato quasi subito dal gruppo.