Sono state diramate le convocazioni azzurre in tutte le categorie, oltre che in quella professionisti.
Le convocazioni in ambito maschile su strada:
Under 23 (7 convocati per 5 posti): Simone Andreetta, Luca Chirico, Iuri Filosi, Davide Martinelli, Gianni Moscon, Alessandro Tonelli, Federico Zurlo.
Juniores (10 convocati per 7 posti): Edoardo Affini (di diritto come campione europeo), Filippo Ganna, Vincenzo Albanese, Nicola Conci, Lorenzo Fortunato, Rocco Fuggiano, Davide Plebani, Gabriele Giannelli, Filippo Rocchetti, Riccardo Verza.
Finale allo sprint con brivido per l'arrivo di Paray-Le-Monial, quarta tappa del Tour de l'Avenir. La vittoria va all'inglese Daniel McLay, su Magnus Cort Nielsen, anche stavolta secondo, e sul colombiano Fernando Gaviria, nuovo leader della classifica a punti. Dei nostri quarto Federico Zurlo, mentre Davide Martinelli è finito a terra a 3,5 km dal termine col favorito Caleb Ewan, vincitore ieri. In classifica resta leader il danese Asbjørn Kragh Andersen.
La seconda tappa del Tour de l'Avenir ha premiato l'australiano Caleb Ewan che nell'insidioso finale di Saint-Galmier ha preceduto il danese Magnus Cort Nielsen: a partire dal prossimo anno i due saranno compagni di squadra alla Orica-GreenEDGE. A terzo posto, staccato di 2", s'è piazzato il lussemburghese Alex Kirsch mentre il primo degli italiani è stato Davide Martinelli che ha chiuso al sesto posto proprio come la tappa di ieri; bene anche Gianni Moscon, 11° anche lui a 2" da Ewan.
Non contenti del successo di Alexander Kristoff ad Amburgo, oggi il ciclismo norvegese porta a casa la vittoria nella prima tappa in linea al Tour de l'Avenir. La Saint Flour-Brioude di 144.6 km va a Kristoffer Skjerping che, al termine di una fuga a tre, precede allo sprint l'olandese Sjoerd Van Ginneken e il danese Asbjørn Kragh Andersen, il quale conquista la maglia gialla di leader. Il gruppo, giunto a 2'21", viene regolato dal britannico Daniel McLay che supera il colombiano Fernando Gaviria e il nostro Davide Martinelli.
Il cronoprologo di Saint-Flour, disputato sulla distanza di 4,5, ha aperto questo pomeriggio il Tour de l'Avenir e subito per l'Italia c'è stata la possibilità di andare vicinissima al successo: Davide Martinelli, infatti, ha fatto segnare a lungo il miglior tempo con 5'46" ed è stato superato solo dall'australiano Campbell Flakemore, vincitore col tempo di 5'45".