Nella cronometro di 7 km intorno alla cittadina di Porto Vecchio, seconda semitappa della prima giornata sulle strade corse del Critérium International, si impone l'australiano Richie Porte che sopravanza di 1" il trevigiano Manuele Boaro e lo statunitense Tejay Van Garderen. La prestigiosa top 10 continua con Christopher Froome a 2", Andrew Talansky, Jéan-Christophe Péraud e Bob Jungels a 7", Andreas Klöden a 9" e Jérôme Coppel e Bauke Mollema a 11" dall'australiano del team Sky.
Il GP Nobili Rubinetterie viene vinto dal giovane lussemburghese Bob Jungels, classe '92 e specialista di fughe da lontano (oggi ha percorso 175 km in avanscoperta ma già nel 2012 vinse così la Paris-Roubaix Espoirs e la quarta tappa del Giro della Valle d'Aosta, ad Antey St. André). Subito dopo 12 km vanno in fuga l'austriaco Marco Haller (Katusha), lo spagnolo Eloy Teruel (Movistar), il lussemburghese Bob Jungels (Radishack) e il colombiano Edwin Avila Vanegas (Colombia). Il gruppo lascia fare ed il quartetto arriva ad avere fino a 9'15" di vantaggio.
Inizierà domani la Driedaagse van West-Vlaanderen (Tre Giorni delle Fiandre Occidentali), breve gara a tappe che si concluderà domenica. Il primo atto sarà un cronoprologo in quel di Middelkerke sulla distanza di 7 km. Tanti i big al via, a partire da Mark Cavendish, proseguendo con Niki Terpstra e Stijn Devolder, senza dimenticare il giorvane Jungels, il campione uscente Julien Vermote e l'interessantissimo sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg.
Prenderà il via domani con la Le Cannet des Maures-La Croix Valmer il Tour du Haut Var, breve corsa a tappe francese giunta alla sua 45a edizione. Saranno soltanto due le tappe della corsa che si concluderà appunto domenica. Saranno 20 le formazioni al via, ma non ci sarà il campione uscente Jonathan Tiernan-Locke. Con il dorsale numero 1 Julien El Fares (Sojasun), secondo nel 2012 alle spalle di Tiernan-Locke, mentre nella Movistar, oltre a Cobo, troviamo Visconti.
La RadioShack-Nissan si aggiudica uno dei migliori talenti in circolazione, il lussemburghese Bob Jungels, proprio oggi neo 20enne. Nel 2012 in forza alla Leopard, Jungels ha vinto, tra le altre, la Parigi-Roubaix Espoirs. Ha firmato un contratto biennale. Così si esprime Jungels: «È fantastico! Corro in bici dall'età di 6 anni ed il mio obiettivo è sempre stato diventare professionista, ora l'ho raggiunto. È come un bonus per me dopo questa bella stagione. Sono felice di entrare a far parte della RadioShack e posso soltanto imparare dal team. È un grande passo per la mia carriera».
Si svolgerà domattina a partire dalle 9.00 la gara in linea degli Under 23. Saranno 161 i chilometri totali da percorrere, con il circuito contenente Bemelerberg e Cauberg (lunghezza totale: 16.1 km) da ripetere per 10 volte. Al via l'Italia schiera Enrico Barbin, Manuel Bongiorno, Mattia Cattaneo, Andrea Fedi, Davide Villella e colui che sarà la punta del ct Marino Amadori, Fabio Felline. La riserva sarà Davide Martinelli, già impegnato nella cronometro.