Seconda vittoria stagionale per il portacolori della Colpack, Davide Villella, che si aggiudica la quarta frazione del Giro del Friuli Venezia Giulia. Sin dal secondo chilometro di corsa sono iniziati gli attacchi, che hanno visto protagonisti anche uomini importanti come Carmelo Pantò (Gragnano), determinatissimo a portare via una fuga buona. Anche la maglia verde Bob Jungels (Leopard) non è rimasta a guardare, mettendo il naso fuori a inizio tappa, inseguito prontamente dalla maglia bianca Rosa.
Matteo Collodel (Marchiol) si è aggiudicato la seconda tappa del Giro del Friuli Venezia Giulia, battendo allo sprint i suoi 27 compagni di una fuga nata nella seconda parte della frazione e arrivata al traguardo con 1'20" sul gruppo. Sul podio il tedesco Krieger e Milani. Tra gli atleti che potrebbero puntare a gestire il vantaggio nelle prossime tappe (domani c'è l'arrivo in quota al Passo Pramollo) ci sono Carmelo Pantò, secondo lo scorso anno, Giorgio Cecchinel e il lussemburghese Bob Jungels.
Si conclude col successo dell'algerino Youcef Reguigui la seconda tappa del Toscata-Terra di Ciclismo-Coppa delle Nazioni 2012, da Figline in Valdarno a Gaiole in Chianti. Un'azione a tre con Bob Jungels, Warren Barguil e Mattia Cattaneo sembrava potersi concludere in maniera positiva, ma il gruppo è rinvenuto nel finale, a 10 km dal traguardo, e si è frazionato in varie parti nei chilometri conclusivi.
Tempo da lupi alla Côte Picarde: 10 gradi, pioggia e tanto vento che mette in seria difficoltà i giovani presenti nella seconda prova di Coppa del Mondo. Con una tale situazione metereologica non sorprende la vittoria del norvegese Vergard Breen, che ha battuto in uno sprint a 2 Bob Jungels, astro nascente del ciclismo lussemburghese. Assieme al danese Andersen, i 2 si erano riportati sui precedenti fuggitivi, Freiberg (Australia), Zubov (Russia), Preidler (Austria), quando mancavano 30 km dal termine, salvo poi lasciare i compagni di fuga ai -15.
La giovane promessa lussemburghese Bob Jungels ha vinto la classifica finale del Triptyque des Monts et Châteaux ed ha ottenuto così la sua prima vittoria stagionale, la seconda per la Leopard Trek Continental.
Va al belga Antoine Demoitie la seconda semitappa della seconda giornata di corsa del Triptyque des Monts et Châteaux. Sugli 85.5 km della Mont de l'Enclus-Vieux-Condé il belga Demoitie ha preceduto in volata Wouter Wippert e Sean De Bie. Ottime notizie per i colori italiani, con Eugenio Alafaci 5° di tappa. In classifica generale De Bie balza in testa grazie all'abbuono, scalzando il lussemburghese della Leopard Continental Jungels, leader dopo la crono mattuitina. Jungels insegue ora a 2" mentre terzo in classifica è un altro Leopard, Alexandr Pliuschin, a 12" da De Bie.
Va all'olandese Dylan Van Baarle la crono mattutina del Triptyque des Monts et Châteaux (siamo alla seconda giornata di gara). Van Baarle ha percorso i 9.3 km attorno a Mont de l'Enclus in 12'26", meglio di 11" rispetto al belga Tim Wellens e 17" più veloce di Benjamin Verraes. Bob Jungels, sesto di tappa a 28" da Van Baarle, è il nuovo leader della corsa a pari tempo con Sean De Bie (i due sono in realtà divisi da 54 centesimi di secondo).
Va in porto una fuga da lontano nella prima tappa del Triptyque des Monts et Châteaux ma per la Leopard Trek Continental arriva anche una grande beffa: all'attacco con Alexandr Pliuschin, primo a scattare a poco più di 100 chilometri dall'arrivo, e Bob Jungels, compagni di squadra proprio alla Leopard, c'è anche il belga Sean De Bie e nonostante l'inferiorità numerica è proprio quest'ultimo a portare a casa il successo di tappa e la prima maglia di leader della corsa.