Sul tracciato piacentino di Lugagnano si sono svolti quest'oggi i campionati italiani di Mountain Bike per quel che concerne la specialità Cross Country. Gare a tratti combattute quelle andate in scena dove i pronostici sono stati sostanzialmente rispettati. La prova è stata anche un utile test per gli atleti che andranno a rappresentare l'Italia agli imminenti giochi olimpici di Londra.
E' arrivata questo pomeriggio la seconda medaglia per l'Italia ai Campionati Europei di MTB Cross Country in corso di svolgimento a Mosca. A conquistarla è stato il friulano Luca Braidot, uno dei componenti della staffetta d'oro nel Team Relay di giovedì scorso.
Si sono aperti questi oggi (la conclusione ci sarà domenica 4 settembre) a Champery in Svizzera i campionati del mondo di Mountain Bike specialità Cross Country e subito sono arrivate soddisfazioni per i colori azzurri: l'Italia infatti chiude la prima giornata con due medaglie di bronzo, conquistate dalla staffetta nel Team Relay e da Julia Innerhofer nella prova di apertura riservata alle donne juniores (entrambe andate in scena nel pomeriggio).
Dopo il titolo europeo conquistato in Slovacchia, giunge un altro importantissimo riconoscimento per Gerhard Kerschbaumer che, grazie al successo nella penultima prova disputata quest'oggi in Repubblica Ceca a Novo Mesto Na Morave, ha matematicamente conquistato la Coppa del Mondo di MTB nella categoria Under 23.
Altra ottima prova quella dell'altoatesino, che ha condotto la gara senza problemi chiudendo col tempo di 1h31'13", con un vantaggio di 23" nei confronti dell'atleta di casa Ondrej Cink. Podio completato dal polacco Marek Konwa, terzo con un ritardo di 1'20".